LEVATA (CURTATONE) – Ci sono degli sviluppi per il Piano Edera di Levata, la grande lottizzazione da 330mila metri quadri che avrebbe dovuto ospitare 1.600 abitanti progettata a inizio degli anni 2000 e mai completata.
Il Comune ha infatti incaricato una ditta di procedere a una ‘deforestazione’ dell’area in modo da pulirla e permettere così di fare i rilievi geometrici per capire lo stato di consistenza dei lavori, eseguiti ormai vent’anni fa, quindi sottoservizi e fondazioni stradali. E’ l’assessore ai lavori pubblici Cinzia Cicola a spiegare che sono già “stati eseguiti anche i saggi e i rilievi, ora si procederà con la progettazione per la quale è stato incaricato lo Studio Polaris. L’obiettivo è quello di realizzare almeno la progettazione dell’arteria principale”.
E’ il tecnico Matteo Rodella, dello Studio Polaris, a spiegare che ora “si realizzerà uno studio di fattibilità tecnico-economica che sarà propedeutico all’attività di inizio progettazione e successivamente all’esecuzione delle opere”.
Oggi pomeriggio Cicola e Rodella si sono recati sul posto insieme al sindaco Carlo Bottani che ha evidenziato come quella di Edera sia un’opera centrale per Levata e per tutta Curtatone. “Ora abbiamo dato il via a questi lavori in attesa del progetto e poi delle opere per completare questa importante arteria”.
Lo stop della lottizzazione Edera ricordiamo era stato dovuto prima alle inchieste su presunti smaltimenti abusivi di rifiuti e sull’impresa che avrebbe dovuto costruire. Poi è arrivato il fallimento della ditta e il piano è stato congelato.
