CURTATONE – Prima sono stati fermati a seguito di un tentativo di fuga. Successivamente, dopo che avevano rubato l’auto sottoposta a sequestro da parte della polizia locale, sono stati beccati una seconda volta e sanzionati. Al conducente contestati vari verbali: guida con patente sospesa, fuga e guida pericolosa. Per lui anche il fermo amministrativo e confisca del veicolo con conseguente perdita definitiva del mezzo. I fatti sono successi lo scorso 1° febbraio, quando una pattuglia della polizia locale di Curtatone ha fermato un veicolo, in seguito ad un tentativo di fuga. Durante gli accertamenti, gli agenti hanno identificato i due uomini a bordo: si trattava di due vecchie conoscenze delle forze dell’ordine, già note per reati riguardanti la detenzione di stupefacenti e armi. Il conducente, peraltro, risultava in cura presso al Sert di Mantova e con la patente sospesa. Per questo il mezzo era stato subito sequestrato e portato presso un deposito autorizzato. Ma i due non si sono dati per vinti, andando a “recuperare” illegalmente il veicolo in questione. Il giorno dopo, accortisi del fatto, gli agenti del comando di polizia, hanno organizzato un’operazione scattata nel primo pomeriggio per ritrovare il veicolo e procedere nuovamente al sequestro: due equipaggi, in perfetto coordinamento operativo tra loro, dopo varie ricerche e appostamenti, hanno individuato e bloccato il veicolo, circolante sulla strada provinciale Sabbionetana. Alla guida c’era nuovamente il conducente che era fuggito alla vista della pattuglia. L’operazione tempestiva è stata svolta in piena sicurezza, impedendo ogni tentativo di fuga da parte del conducente dell’autovettura interessata. Plauso da parte del sindaco di Curtatone Carlo Bottani e dell’assessore alla sicurezza Luigi Gelati alla Polizia Locale e al comandante Cristiano Colli per l’operazione degli agenti.
