Curtatone, voucher da 15mila euro per gli hotspot wifi sul territorio

Il Comune di Curtatone

CURTATONE – Dopo aver partecipato al secondo bando Wifi4Eu, l’iniziativa dell’Unione europea che finanzia l’installazione di reti wifi gratuite negli spazi pubblici come biblioteche, piazze e ospedali, il Comune di Curtatone ha ottenuto un voucher da 15mila euro per creare gli hotspot necessari all’entrata in funzione delle reti internet. Si tratta in sostanza di un contributo a fondo perduto per realizzare dei punti wifi sul territorio comunale, con l’impegno di mantenere il servizio in capo per almeno tre anni. Finanziando solo gli hotspot e non la rete, il bando dettava limitazioni sia sul realizzo dell’infrastruttura che sul numero minimo degli hotspot da installare, che potranno essere sia interni agli edifici che esterni, come ad esempio in piazze e giardini. Si è pertanto convenuto di interessare alla copertura alcuni punti strategici del territorio e quasi tutte le località, senza un aumento della spesa in capo al Comune: a Montanara, nella sede municipale in piazza Corte Spagnola, verranno creati due punti esterni e altrettanti interni (sala consiliare e Infopoint/Università), uno alla sala civica del parco Pognani, a quella di San Silvestro, di Levata e di Villaggio Eremo dove ha sede la web radio “CurtaTune”, uno hotspot al teatro Verdi di Buscoldo e tre esterni in piazza Lombardelli, per un totale di cinque punti esterni e sette interni. Le opere verranno realizzate dall’operatore del territorio mantovano Mynet (presente nell’elenco per il finanziamento europeo) entro gennaio 2020. «In questi anni abbiamo lavorato molto per avere la fibra sul territorio, portandola dalla zona industriale del Gigante fino all’interno di Grazie, agevolando così il lavoro di imprese e cittadini – ha precisato l’assessore all’Ecologia, al Patrimonio e alle Attività produttive Cinzia Cicola ribadendo l’importanza di aver dotato in precedenza il borgo delle Grazie di ben nove punti wifi -. Ritengo sia un grande risultato fruibile da chiunque quello di garantire un servizio di connettività libera e gratuita, in linea con l’evoluzione tecnologica in cui viviamo e sulla scia dei servizi offerti nelle grandi città al fine di uno sviluppo economico, sociale e turistico».