Da Suzzara a Borgo Virgilio per comprare un pollo prescritto dal medico. Polizia locale in campo contro gli spostamenti non giustificati

Da Suzzara a Borgo Virgilio per comprare un pollo prescritto dal medico. Polizia locale in campo contro gli spostamenti non giustificati

BORGO VIRGILIO – Da Suzzara a Borgo Virgilio per comprare un pollo. Si, un pollo che hanno solo all’Ipercoop e che è stato prescritto dal medico.
E’ quanto si sono sentiti dire gli agenti della Polizia Locale di Borgo Virgilio durante i controlli sugli spostamenti non necessari da una famiglia, i genitori con i due figli, trovati a bordo di un’auto nel parcheggio del centro commerciale.
Inutile sottolineare che non c’era alcuna ricetta medica che prescrivesse il pollo e i quattro non avevano alcun motivo di stare lì. Per loro infatti è scattata la denuncia in base all’art. 650 del codice penale.
La fantasia non è mancata nemmeno a un uomo di Lunetta fermato in auto all’ingresso di Cerese. Ha detto che si trovava lì alla ricerca di una marca particolare di sigarette per la quale gli era stata consigliata una tabaccheria in zona stadio Martelli.
Al di là che lo stadio era passato da un pezzo, la scusa ovviamente non è contemplata tra i motivi di spostamenti essenziali. Denuncia anche per lui.
Sono 62 le persone controllate dagli agenti della Polizia Locale di Borgo Virgilio, tre quelle denunciate.
Tutti a posto invece gli esercizi commerciali controllati. Chiusi quelli che non rientrano nella categoria di attività di prima necessità, e trovati con i parametri di distanza e di non assembramento rispettati quelli che possono rimanere aperti.
Alla Polizia Locale stanno arrivando anche molte telefonate di persone che chiedono se sono possibili alcuni spostamenti. Alcuni esempi: un signore ha chiamato chiedendo se poteva recarsi a Rodigo a ritirare il tagliaerba che aveva portato ad aggiustare. La risposta è stata no esattamente come quella data a una signora che voleva invece recarsi in città per ritirare il Folletto fatto sistemare.
“Comprendo che divieti come questi possono portare a delle difficoltà nella vita quotidiana – spiega il Comandante della Polizia Locale di Borgo Virgilio Ildebrando Volpi – ma non sono attività essenziali contemplate dal decreto e in questo momento l’obiettivo è quello di ridurre gli spostamenti veramente al minimo”