Dal 3 giugno aprono le aree giochi in città. Palazzi: “chi prende il reddito di cittadinanza le sanificherà”

Dal 3 giugno aprono le aree giochi in città. Palazzi:

MANTOVA  – Il Comune capoluogo impiegherà i beneficiari del Reddito di Cittadinanza nella sanificazione delle aree gioco per bimbi. La giunta, nel corso dell’ odierna seduta tenutasi in via telematica, ha infatti dato il via libera al PUC, Progetto Utile alla Collettività, che prevede la pulizia e sanificazione delle aree attrezzate destinate all’infanzia presenti nei parchi e nei giardini pubblici della Città, da parte di un selezionato gruppo di cittadini che beneficiano del Reddito di Cittadinanza.
I beneficiari del Reddito di Cittadinanza sono infatti tenuti a svolgere, per almeno 8 ore settimanali, progetti utili per la comunità del Comune in cui risiedono. Responsabile dei PUC è il Comune, che li può attuare in modo autonomo oppure in collaborazione con altri Soggetti pubblici o con Enti del Terzo Settore.
Il progetto è stato fortemente voluto dal sindaco Mattia Palazzi che ha dichiarato: “i bimbi torneranno a giocare nelle aree giochi e chi prende il reddito di cittadinanza si rende utile alla comunità. Dal 3 giugno si aprono”.
“I servizi sociali hanno raccolto immediatamente l’idea lanciata dal sindaco -ha aggiunto l’assessore al welfare Andrea Caprini – perché questa azione coniuga da un lato il diritto dei bambini e delle famiglie di ritornare alla normalità e poter giocare all’aperto, però garantendo condizioni di assoluta sicurezza come prescritto dai protocolli sanitari. Dall’altro è un modo concreto per riattivare e includere nella comunità i cittadini aiutati dallo Stato tramite il Reddito di Cittadinanza, che finalmente si sentiranno coinvolti in un progetto utile alla loro comunità. Siamo già stati contattati anche da semplici cittadini che si sono offerti come volontari per mettersi a disposizione della città; sono messaggi positivi perché è attraverso queste esperienze che si rinsalda la coesione sociale e si resta uniti”.
Questo progetto sarà coordinato dall’associazione Libra Onlus, che ha maturato una consolidata esperienza nella realizzazione e gestione di progetti di utilità sociale, naturalmente sotto la supervisione del Comune.
A Mantova gli spazi attrezzati dedicati allo svago all’aperto dei bambini sono ben 52. Nei prossimi giorni le assistenti sociali del Comune selezioneranno un gruppo tra le 20 e 30 unità, verificandone l’idoneità all’attuazione di questo progetto, con l’obiettivo, ha annunciato l’Amministrazione, di vedere la riapertura delle aree e delle giostrine già il 3 giungo.
L’Amministrazione infatti tiene a restituire alle famiglie e ai bimbi questa possibilità di gioco all’aria aperta quanto prima, dopo il lungo periodo di lock down.
Ricordiamo che il recente D.P.C.M. del 17 maggio 2020, nell’ambito delle disposizioni finalizzate ad fronteggiare l’emergenza epidemiologica da covid-19, nelle “Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzative di socialità e gioco per bambini ed adolescenti” subordina la riapertura di parchi e giardini pubblici all’esecuzione, da parte del Comune, della manutenzione ordinaria quotidiana degli spazi gioco, attraverso la pulizia approfondita e frequente delle superfici più toccate delle attrezzature per l’infanzia con detergente neutro.