Dara:”subito sul tavolo i ponti di S.Benedetto e Ostiglia e l’Asolana”. “La Lega ha pagato la partecipazione al governo”

MANTOVA – E’ soddisfatto Andrea Dara del risultato raggiunto alle elezioni politiche che lo riporta di nuovo sui banchi della Camera. Un risultato che vede la coalizione di centro destra trionfare nella quasi totalità della provincia.
Dara attribuisce gran parte del suo risultato anche al lavoro svolto in questi quattro anni e mezzo di mandato a fianco dei sindaci. Ed è proprio da un confronto con gli Amministratori del territorio che il deputato vuole ripartire per il suo lavoro: sul suo tavolo ci saranno da subito le questioni irrisolte del ponte di San Benedetto Po, il ponte di Ostiglia e il progetto della Strada Asolana 343 che collega Asola ad Acquafredda.
Con Dara evidenziamo però come al successo complessivo del centro destra non corrisponda il risultato della Lega che anzi ha avuto una vera debacle: in provincia di Mantova passa dal 25,6% del 2018 all’attuale 12,5% e a livello nazionale dal 17% al 9. A cosa è dovuto questo crollo? “Senz’altro scontiamo l’essere stati forza di governo, in particolare col governo Draghi” commenta il deputato mantovano.
Forse non è anche che la Lega negli ultimi anni ha lasciato nel cassetto i temi più cari all’elettorato leghista come l’autonomia che anche nel recentissimo incontro di Pontida abbiamo visto invece quanto è ancora sentito dalla base? “Può essere e il tema dell’autonomia sarà da riprendere nel più breve tempo possibile. Del resto la stessa Meloni ha annunciato che, in caso di un suo risultato importante come poi c’è stato, questo sarebbe stato uno dei primi temi cghe sarebbero stati affrontati” conclude Dara.

Vedi tutti i dettagli nel video servizio con l’intervista al deputato leghista Andrea Dara

Cappellari e Carrasul elezione Dara: “Potrà portare avanti gli interessi mantovani in una compagine di governo che condivide la nostra idea di Paese”

“Sono molto soddisfatta della vittoria nel collegio uninominale di Mantova dell’amico Andrea Dara con il quale ho collaborato, in questi quattro anni in Consiglio regionale, per il territorio e la provincia di Mantova”.
Commenta così Alessandra Cappellari, Consigliere regionale della Lega, la vittoria del centro destra nel collegio uninominale della Camera di Mantova dove Andrea Dara è risultato vincitore con il 50,3% di consensi, superando di oltre venti punti lo sfidante di centro sinistra.
“Nei prossimi cinque anni Dara potrà portare avanti gli interessi dei Mantovani, questa volta, in una posizione migliore ovvero in una compagine di Governo di centro destra che condivide appieno la nostra idea di Paese e di territorio”, precisa il segretario Antonio Carra “Purtroppo in termini elettorali la Lega ha pagato l’entrata nell’ultimo Governo ma, più di tutto, non è passato negli elettori il concetto e il senso di responsabilità che portò a una scelta così difficile per non lasciare la gestione del Paese interamente in mano alla sinistra e ai 5 Stelle”.
“Ora rimbocchiamoci le maniche in vista delle prossima scadenza per le regionali in Lombardia nella primavera del 2023, questo con una marcia in più dovuta alla sana e fattiva collaborazione con il nuovo Governo di centro destra e i rappresentanti del territorio” concludono Carra e Cappellari, che si complimentano con i neo eletti parlamentari mantovani Maccari e Mancini, con i quali certamente vi sarà sintonia e collaborazione piena nell’interesse della provincia di Mantova.