MANTOVA – Un servizio d’ordine imponente con controlli serrati quello messo in campo per il derby Mantova-Cremonese con un massiccio spiegamento di agenti della Polizia di Stato, arrivati anche in supporto da Milano, Carabinieri e agenti di Polizia Locale
Intorno alle 15,30 c’è stato un momento di particolare tensione con il concomitante arrivo di un gruppo di ultras mantovani e uno di tifosi cremonesi. I primi, in tutto una trentina, si sono avvicinati alla barriera creata tra piazzale di Porta Cerese e la curva Cisa del Martelli. Sono partiti insulti tra i due gruppi ma, prima che la situazione potesse in qualsiasi modo degenerare, i poliziotti in assetto antisommossa sono intervenuti schierandosi, e hanno così evitato qualsiasi contatto tra le due tifoserie.
Qualche decina di minuti più tardi è accaduto invece un episodio su cui si sta ancora cercando di fare chiarezza: un giovane tifoso della cremonese, che faceva parte di un gruppo di disabili, è stato aggredito in viale Risorgimento. Pare sia stato colpito con un pugno in faccia. Gli agenti sono intervenuti subito ma l’aggressore era già riuscito a scappare.
