Deruba una tabaccheria nell’Hinterland: si pente e chiede di restituire il maltolto a rate

Sul posto anche i carabinieri
Sul posto anche i carabinieri

HINTERLAND Ha chiesto di restituire tutto il maltolto, più di mille euro, ma ad una condizione: con comode rate da 100 euro. Pentimento o paura di essere stato riconosciuto? La seconda ipotesi, in effetti, è la più accredita visto che il ladro, spontaneamente, si è recato in caserma dei carabinieri per autodenunciarsi. Una vicenda alquanto bizzarra quella accaduta pochi giorni fa in un comune dell’Hinterland ai danni di una tabaccheria a cui è stato rubato l’incasso della giornata. La titolare dell’esercizio  ha chiuso il locale e come fa semper è uscita dalla porta del retro dimenticandosi però la borsetta con l’incasso, lo stesso denaro che poco dopo è stato rubato da uno sconosciuto entrato nel locale forzando l’entrata posteriore. La donna quindi si è rivolta ai caraabinieri della locale stazione per sporgere denuncia ma nello stesso momento in caserma c’era anche il ladro che pentitosi, o meglio timoroso di essere stato visto o piutttosto registrato dalle telecamere di videosorveglianza, avea decido di costituirsi. E sorprendetemente l’uomo, un cliente abituale del locale, ha espresso la volontù  di resituire il maltolto ma chiedendo di poterlo a fare a rate, ormai i soldi che aveva sottratto li aveva già spesi.