Diatriba a Pegognaga su agricoltura e natura. Sindaco: “non è una minaccia”, Opposizione: “difende il proprio particolare”

Diatriba a Pegognaga su agricoltura e natura. Sindaco:

PEGOGNAGAGA – Da una diatriba su Facebook tra il sindaco e leader dell’opposizione emerge che Pegognaga, zona di produzione del Parmigiano-Reggiano, é area, forse unica in Lombardia, priva di micropolveri PM10 già prima ancora del blocco antivirus. L’occasione dell’acceso dibattito tra forze politiche pegognaghesi: la pubblicazione pochi giorni fa di una foto che ritrae due cicogne su un campo da poco sfalciato. Occasione che il sindaco Matteo Zilocchi (Civici Uniti) coglie al volo postando su Facebook «In strada Falconiera, nella stupenda campagna pegognaghese, l’agricoltore Luigi Panarelli ha fotografato due cicogne in un campo da poco sfalciato per la fienagione, poco distante dall’oasi naturale del Parco San Lorenzo. Chiaro messaggio che la natura non é minacciata dall’agricoltura. Ma da altri comportamenti non rispettosi dell’ambiente. E’ dimostrato che il nostro territorio si rivela amico della biodiversità, grazie anche alla produzione del Parmigian-Reggiano, che tutela proprio quest’aspetto. Miglior risposta agli infondati attacchi che il settore agricolo ha ricevuto di recente, confermata dagli indicatori ambientali in questo momento di blocco forzato».
Interviene il leader del Movimento Cittadini Attivi Renzo Gazzoli «Il post di un importante cittadino di Pegognaga» sulle presenza delle cicogne «é stata l’occasione per scagionare sul piano ambientale l’attività agricola spinta, diffusa sul Tavoliere Padano, da ogni tipo d’inquinamento ambientale. Con questa dichiarazione il citato cittadino si é iscritto al club dei negazionisti, in fratellanza coi no-vax, coi no-crisi-climatica, coi terrapiattisti o peggio ancora. Sfidare la scienza e la natura per difendere il pensiero inquinato dal proprio particolare, si rivela senza equivoci chi é».
S’inserisce nel dibattito l’assessore all’agricoltura Giulia Caramaschi, veterinario, postando due cartine geografiche della Lombardia da rilevamenti Arpa effettuati prima e durante il blocco Covid-19, dalle quali si rileva che il Pegognaghese, a differenza del resto della Lombardia é rimasto sostanzialmente lo stesso, ovvero senza inquinamento significativo da micropolveri PM10. «L’agricoltura si può migliorare. – posta Caramaschi – E’ verso l’innovazione, la sostenibilità e l’economia circolare che l’agricoltura mantovana, in particolare a Pegognaga, lavora già da anni».

Riccardo Lonardi