Disturbi del sonno, in provincia 20mila le persone affette: task force all’ospedale di Suzzara

L'ospedale di Suzzara

SUZZARA – “Gran parte degli incidenti stradali sono causati da sonnolenza. Anche per questo le patologie legate ai problemi nel sonno sono di grande interesse e attualità. E in provincia sono circa 20mila le persone che hanno questo genere di problemi”, a dirlo è il dott. Cleante Scarduelli, colonna della pneumologia territoriale, per tre decenni al Poma dove è stato anche primario e responsabile della struttura semplice per i disturbi respiratori nel sonno.

“Per non parlare – continua Scarduelli – dello scadimento di qualsiasi altra nostra attività quotidiana provocato appunto dai problemi nel sonno. Russamento, cefalea mattutina e sonnolenza diurna. Sono questi i sintomi che non dobbiamo assolutamente sottovalutare perché potrebbero essere l’anticamera, o vere e proprie conseguenze, di apnee notturne. Queste ultime sono, in estrema sintesi, disturbi respiratori nel sonno caratterizzati da riduzione (ipopnea) o assenza (apnea) del respiro per una durata non inferiore ai 10 secondi e non superiore ai 3 minuti”.

Un problema a cui molto si sta dedicando l’ospedale di Suzzara che, avvalendosi della professionalità e competenza del dott. Scarduelli, ha avviato un nuovo ambulatorio specializzato nella cura dei disturbi respiratori nel sonno. “Ci sono circa 20mila persone in provincia che hanno problemi di respirazione nel sonno – continua Scarduelli – ma la patologia è sottodiagnosticata e in trattamento ne vanno solo un quarto di quelli che ne avrebbero bisogno”.