E’ una proposta per ragionare insieme su una lista unitaria quella che diciotto sindaci, in grande maggioranza dell’oltrepò, lanciano ai colleghi dell’intera provincia nonchè a tutti i consiglieri comunali per l’elezione dei membri del Consiglio Provinciale di Mantova.
Le elezioni per il rinnovo dell’assemblea di Palazzo di Bagno sono fissate per il 13 dicembre prossimo. E’ un messaggio forte quello che arriva in maniera bipartisan dai sindaci firmatari del documento che chiedono agli altri primi cittadini di pensare innanzitutto alle necessità impellenti del territorio mantovano come le opere pubbliche e le scelte importanti di programmazione territoriale.
E’ il momento di mettere da parte, o meglio andare oltre alle bandiere politiche e partitiche, scrivono i diciotto sindaci, e questo a maggior ragione alla luce del momento di emergenza sanitaria, sociale ed economica. E tengono subito a precisare: non vogliamo una terza lista, vogliamo lavorare insieme affinchè la Provincia possa diventare davvero la Casa dei Comuni aperta a tutti i sindaci.
I diciotto primi cittadini chiedono dunque ai colleghi di condividere la loro proposta di una lista unitaria e di discuterne in un incontro on line che si terrà venerdì prossimo.
Ecco il testo della lettera inviata con le firme dei diciotto sindaci che hanno condiviso la proposta:
“In un momento di straordinaria emergenza sanitaria, sociale ed economica, un gruppo di Sindaci dei comuni mantovani, di diverse aree partitiche e indipendenti, ha deciso di porre una questione di metodo in vista dell’appuntamento per il rinnovo del Consiglio Provinciale e del Presidente della Provincia previsto per il 13 dicembre prossimo: in questa circostanza siamo uniti, creiamo una squadra per portare avanti le priorità di un territorio che ben conosciamo, lavoriamo insieme anziché dividerci per motivi di rappresentanza partitica.
Facciamo subito chiarezza: da questa iniziativa non nascerà una terza lista. In un momento di crisi dove abbiamo necessità di mettere in campo con urgenza molteplici azioni per sostenere le nostre comunità, la nostra proposta è di lavorare costantemente, nella stesura del programma e per tutta la durata del mandato, con gli amministratori di tutta la Provincia, attraverso periodici incontri per area territoriale.
L’obiettivo è quello di adottare criteri tecnici e oggettivi per le scelte gestionali negli importanti ambiti di competenza provinciale quali lavoro, viabilità, ambiente, scuole.
Condividere nell’assemblea dei Sindaci le priorità che riguardano tutta la Provincia e muoversi compatti sui tavoli regionali e nazionali.
Ognuno ha il proprio pensiero sulla gestione della Provincia, ma non è questo il tempo di discuterne. La prossima Provincia dovrà essere APERTA a tutti i Sindaci, che, nella nostra visione, saranno i protagonisti della vita nella Casa dei Comuni. Dovranno quindi avere accesso con facilità a tutte le informazioni che ritengono utili per espletare al meglio l’attività amministrativa nel territorio di competenza in un’ottica di massima trasparenza della decisioni. In questo modello organizzativo, le scelte saranno prese nell’interesse di tutti gli Enti Locali del territorio, indipendentemente dall’appartenenza partitica degli amministratori. La Provincia dovrà essere sempre più un punto di riferimento, non solo per le strette competenze dell’Ente, ma anche per quelle decisioni, sempre più importanti, di valenza sovracomunale.
In questo momento, questa ci pare la migliore scelta che si possa mettere in campo. Non ha senso iniziare a correre alla caccia di una firma o di un voto, non ha senso voler posizionare una bandierina; abbiamo opere pubbliche che attendono da troppi anni (e altre), scelte importanti di programmazione territoriale. Cerchiamo gli amministratori che per competenze e disponibilità possono meglio interpretare le istanze delle diverse aree territoriali e chiediamo loro di lavorare sodo per portare a termine i progetti che avremo condiviso. Solo così la nostra Provincia potrà essere efficace motore dello sviluppo e del benessere per tutte le nostre comunità. Non è tempo di voltarsi indietro…ma di guardare avanti!
Alberto Borsari, Sindaco di Borgo Mantovano
Lisetta Superbi, Sindaco di Borgo Carbonara
Simone Parolini, Sindaco di Ceresara
Nicola Leoni, Sindaco di Gazzoldo degli Ippoliti
Valerio Primavori, Sindaco di Ostiglia
Matteo Zilocchi, Sindaco di Pegognaga
Fabio Zacchi, Sindaco di Poggio Rusco
Arnaldo Marchetti, Sindaco di Magnacavallo
Simona Maretti, Sindaco di Moglia
Giorgio Cappa, Sindaco di Monzambano
Luca Perlari, Sindaco di Quingentole
Luca Malavasi, Sindaco di Quistello
Roberto Lasagna, Sindaco di San Benedetto Po
Giuseppe Brandani, Sindaco di San Giacomo delle Segnate
Angela Zibordi, Sindaco di San Giovanni del Dosso
Federica Stolfinati, Sindaco di Schivenoglia
Mirko Bortesi, Sindaco di Sermide e Felonica
Michele Bertolini, Sindaco di Sustinente