Da domani 1° giugno riaprono in zona gialla ristoranti e bar al chiuso, e si potrà tornare a consumare al banco mentre al tavolo si potrà stare massimo in quattro se non conviventi, con barriere di separazione e distanza di almeno un metro dagli altri tavoli.
E con le riaperture arrivano anche le nuove regole del Cts con l’indicazione sull’uso della mascherina. “I clienti dovranno indossare la mascherina a protezione delle vie respiratorie in ogni occasione in cui non sono seduti al tavolo tranne nei momenti del bere e del mangiare”, spiega il Cts.
Per la riapertura, ogni esercizio ha l’obbligo inoltre di definire “il numero massimo di presenze contemporanee (al chiuso ma anche all’aperto) in relazione ai volumi di spazio e ai ricambi d’aria”. Bisognerà inoltre rendere disponibili e obbligatori prodotti per l’igienizzazione delle mani per i clienti e per il personale anche in più punti del locale.
Se nel bar non ci sono posti a sedere “si deve consentire l’ingresso ad un numero limitato di clienti per volta, in base alle caratteristiche dei singoli locali, in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione”.
Per il momento i locali dovranno chiudere alle 23 sino al 7 giugno quando il coprifuoco verrà spostato a mezzanotte per poi essere abolito il 21 giugno.
Il 15 giugno via libera a matrimoni, parchi tematici e congressi. il 1 luglio sarà la volta di piscine al chiuso, centri benessere, centri ternali, le sale giochi ed eventi sportivi al chiuso.
