MANTOVA – Cgil e Uil hanno proclamato per venerdì 29 novembre lo sciopero generale di 8 ore per dire no e chiedere cambiamenti sostanziali alla manovra di bilancio licenziata dal governo. Contestualmente allo sciopero sono state programmate decine di manifestazioni nelle principali città italiane.
A Mantova è prevista una manifestazione con corteo che partirà da piazzale Gramsci alle ore 9 per dirigersi in piazza Martiri di Belfiore, dove si terranno i comizi dei segretari generali di Cgil e Uil Daniele Soffiati e Fabio Caparelli.
E’ previsto anche un servizio pullman da Suzzara, Castiglione delle Stiviere, Viadana e Ostiglia per collegare le principali camere del lavoro territoriali al luogo della manifestazione.
“In quest’occasione, come ha ricordato il segretario generale della Cgil Maurizio Landini è particolarmente importante esserci e manifestare a gran voce la contrarietà a una manovra finanziaria che non risponde alle necessità della gente e del Paese” dichiarano dalla Cgil dove si elencano poi i motivi della protesta contro la manovradel governo.
Tra le ragioni dello sciopero la perdita del potere d’acquisto di lavoratori e pensionati causata da un’inflazione da profitti; la crescita della precarietà e del lavoro nero e sommerso; i tagli ai servizi pubblici, a partire da Sanità, Istruzione, Trasporto pubblico, Enti locali; i rinnovi contrattuali per il pubblico impiego che coprono appena 1/3 dell’inflazione; il taglio del cuneo fiscale (con perdite per molti) pagato dagli stessi lavoratori con il maggior gettito Irpef; politiche fiscali che riducono la progressività e che, attraverso condoni e concordati, favoriscono gli evasori; nessun intervento sugli extraprofitti; peggioramento della Legge Monti/Fornero che si applicherà al 99,9% dei lavoratori;insufficiente rivalutazione delle pensioni, con la beffa di un aumento di soli 3 euro al mese per le minime; assenza di una politica industriale e tagli agli investimenti; ritardi nell’attuazione del PNRR e nessuna strategia per il Mezzogiorno; attacco alla libertà di manifestare il dissenso con il Disegno di Legge Sicurezza.
TRASPORTO: “Venerdì 29 novembre saremo ugualmente in piazza alla manifestazione dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil,a fronte del precetto da parte del Ministro Salvini riducendo lo sciopero da 8 a 4 ore”. A dichiararlo il segretario generale della Filt Cgil di Mantova Sandro Anteini che continua: “il ministro Salvini si ricorda della crisi del settore solo durante gli scioperi, mentre a lasciare a piedi milioni di persone ogni giorno è proprio lui!! Il 21° rapporto sulla mobilità di ISFORT, evidenzia tantissimi investimenti su mezzi e infrastrutture(PNRR) ma risorse ridicole per la gestione del servizio, con una riduzione sostanziale del Fondo Nazionale Trasporti. Una mancanza di visione e prospettiva del settore nell’ affrontare una domanda di mobilità crescente a fronte della transizione ecologica che non può più aspettare “il biglietto climatico”. Un settore che se investi recuperi risorse, biglietti,e contrbusci alla crescita del PIL.
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