Bomba rinvenuta in Po, il 7 agosto 3 mila persone sfollate tra Borgoforte e Motteggiana per il brillamento

Incontro oggi in Prefettura tra Prefetto, Sindaci e Forze dell'Ordine

BORGO VIRGILIO – Si è tenuta oggi in Prefettura la riunione di coordinamento per definire le operazioni di brillamento dell’ordigno bellico rinvenuto a Borgoforte nell’alveo del fiume Po.
Insieme al Prefetto Gerlando Iorio i Sindaci di Borgo Virgilio e Motteggiana, i Vertici degli Organi di Polizia, dei Vigili del Fuoco e dalla Provincia di Mantova oltre ai rappresentanti del 10° Rgt.Genio Guastatori di Cremona, competenti per le operazioni di inertizzazione e brillamento.

L’ordino bellico inesploso del peso di mille libbre è stato rinvenuto nell’alveo del fume Po
se gli esiti delle avviate verifiche tecniche saranno favorevoli sarà fatto brillare nella giornata di domenica 7 agosto prossimo (sono stati interessati anche FF.SS, gestori del Trasporto Pubblico Locale, gestori delle forniture elettriche e del gas)
Sarà necessario evacuare persone ed animali nel raggio di 1.500 metri dal sito di rinvenimento, oltre al divieto di sorvolo. Due le fasi previste: una dalle 9 alle 12 di messa in sicurezza dell’ordigno, e la seconda fase con spostamento nel sito di brillamento che è ancora in fase di individuazione.

Circa 3mila le persone che risiedono nell’area interessata per le quali il Prefetto ha chiesto venga fatto un analitico censimento per individuare le esigenze connesse all’evacuazione in argomento e le persone bisognevoli di assistenza.
I Comuni allestiranno appositi centri di accoglienza della popolazione nell’arco orario di svolgimento delle operazioni di recupero dell’ordigno.
Saranno adottate apposite ordinanze comunali di evacuazione, unitamente ad iniziative di preavviso della popolazione, anche con il coinvolgimento delle Associazioni di Volontariato, per sovvenire a tutte le esigenze delle persone residenti nelle citate aree.
Sarà compito delle Forze dell’ordine e della Provincia di redigere un’attenta pianificazione di deviazione della circolazione stradale per evitare che nella fascia oraria delle operazioni si verifichino indebiti ingressi. Il Prefetto ha invitato i Sindaci ad attivare h24 i C.O.C. – Centri Operativi Comunali.
Sono in corso di valutazione le peculiari situazioni connesse alla RSA di Borgo Virgilio e a due impianti di erogazione di carburante ricadenti nel perimetro interessato, pur in aree marginali.