MANTOVA – Dopo quasi un anno di stop il Tribunale di Brescia autorizza la società all’investimento necessario per completare l’opera. Il cantiere riaprirà il 7 giugno 2021, come annunciato dalla stessa azienda.
Il lungo periodo di fermo (il cantiere era stato sospeso a fine luglio 2020) è stato causato dalle vicende giudiziarie della società. Il 25 maggio, dopo numerose iniziative dell’Amministrazione comunale affinchè si sbloccassero i lavori, il Tribunale di Brescia ha autorizzato l’utilizzo da parte della Ghisiolo s.r.l. delle somme necessarie a terminare le opere previste nel progetto di riqualificazione della piazza, circa 200 mila euro.
I lavori di piazza Frassino e la riqualificazione di strada Madonnina sono finanziati dalla Ghisiolo s.r.l. come oneri di urbanizzazione.
“Si è trovata una soluzione ad una partita estremamente complessa e difficile per le vicende giudiziarie della società appaltante – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Martinelli-. Dal fermo cantiere di luglio 2020, abbiamo lavorato costantemente in stretta collaborazione con i soggetti interessati e con il nuovo amministratore, che ringrazio, per avviare un percorso che portasse ad una ripresa dei lavori della piazza, consapevoli dei disagi causati dal cantiere ai cittadini e alle attività commerciali presenti. Oggi finalmente possiamo dire che il cantiere riparte, la piazza verrà completamente ultimata, con la nuova pavimentazione e la nuova illuminazione”.
“Anche se il fermo del cantiere non è dipeso dal Comune – ha aggiunto il sindaco Mattia Palazzi -, voglio scusarmi con i residenti del Frassino per i disagi che hanno dovuto subire. Chi rappresenta la città è giusto si scusi se ci sono inciampi, per quanto non di nostra responsabilità. Abbiamo cercato ogni soluzione per farlo ripartire, ringrazio il tribunale di Brescia che ha autorizzato la fine lavori”.
