E con il Giro Bagnolo San Vito diventa un paese … in rosa

BAGNOLO SAN VITO – Il Giro lo attraversa e Bagnolo si trasforma in un paese in rosa in omaggio alla corsa ma in omaggio soprattutto a quella prima maglia rosa vinta 90 anni fa da uno dei suoi cittadini più illustri: Learco Guerra.
Ed è stata una vera giornata di festa quella trascorsa a Bagnolo con il traguardo volante fortemente voluto dal sindaco Roberto Penna sul cui palco si sono alternati diversi personaggi, dello sport, della politica e non solo, e tra questi Learco Guerra junior, nipote del grande campione, e dove un inarrestabile Wainer Mazza ha intrattenuto il numerosissimo pubblico proponendo anche una delle sue canzoni che oggi proprio non poteva mancare: “Dai Guera” dedicata alla Locomotiva umana con cui ha fatto cantare un po’ tutti i presenti.
E a Bagnolo, dove sono arrivate anche due maglie di Guerra, quella della vittoria del Giro nel 34 e quella iridata del 31, al traguardo volante c’era anche in bella mostra la forma di Grana Padano che è andata poi al corridore che ha tagliato per primo il traguardo volante, ovvero Samuele Rivi che a Bagnolo capeggiava il terzetto in fuga. Premio anche all’ultimo Samuele Consonni che si è consolato d’aver bucato poco prima con 4 chili di Grana.
Insomma una grande festa quella andata in scena a Bagnolo San Vito per celebrare il passaggio del Giro e quello che fu il grande campione di casa, una giornata in rosa trasformatasi in una giornata decisamente rosa …