E’ doloso il doppio rogo al centro d’accoglienza Alce Nero di Formigosa

MANTOVA – Adesso ci sono le prove: è doloso il doppio incendio appiccato ieri in due palazzine a Formigosa, una delle quali in uso come centro di accoglienza per migranti alla cooperativa Alce Nero in cui sono ospitati diversi richiedenti asilo.
Le fiamme, così come risulta dalle indagini del Gom (Gruppo Operativo Misto) della Polizia locale di Mantova, sul posto con i Vigili del Fuoco, sono divampate in entrambi i casi dagli scantinati, dove c’erano molte masserizie ammassate di materiali che prendono fuoco facilmente.
Il primo incendio si è sviluppato poco prima di mezzogiorno nell’edificio che ospita una dozzina di profughi. A fuoco diverse masserizie con il calore che avrebbe anche danneggiato il pavimento soprastante rendendo inagibile gli appartamenti. Non ci sono stati però feriti o intossicati.
La stessa cosa si è ripetuta verso le 16.15, quando ad andare a fuoco sono stati gli scantinati della palazzina numero  4, che ospita altre 6 persone, tra le quali tre italiani. Nuovo intervento dei Vigili del fuoco e come era successo quattro ore prima danni alla struttura, sgombero dei residenti in attesa delle verifiche tecniche per l’agibilità.