E’ fuori pericolo il più grave dei due gemelli accoltellati. Si indaga per capire movente e responsabilità

Accoltellamento di Solferino: le indagini di PG indirizzano verso le lesioni personali gravi per gemelli e cugino

SOLFERINO – Sono tutti e tre gravi ma nessuno sarebbe in pericolo di vita. Questi i bollettini usciti dagli ospedali dove si trovano ricoverati i due gemelli albanesi  Vitor e Ditran Marku che ieri sera sono stati accoltellati dal cugino Adrian davanti a un bar nel centro di Solferino dove le due vittime stavano prendendo un aperitivo.
I tre sono ricoverati rispettivamente all’ospedale Poliambulanza di Brescia, a Castiglione delle Stiviere e a Desenzano. Vitor sarebbe quello del tre in condizioni più gravi. Sarebbe stato colpito all’addome da più coltellate ma nessuna però fortunatamente avrebbe leso organi vitali.
Le indagini, coordinate dal pm Paola Reggiani, vengono portate avanti dai carabinieri di Castiglione delle Stiviere. Questa mattina l’accusa non era ancora stata formulata: i militari stavano cercando di capire le esatte responsabilità di una vicenda dai contorni ancora non chiari, soprattutto per le motivazioni che starebbero a monte del fatto. Si parla infatti di rancori tra i due gemelli e il cugino dovute a futili motivi collegati a questioni familiari. Parrebbe anche che i tre avessero già violentemente litigato la scorsa settimana in un altro locale di Solferino e quello di ieri non sia stato dunque il primo capitolo della vicenda.
Pare tra l’altro che Adrian, il cugino accoltellatore ancora questa mattina non fosse piantonato all’ospedale di Desenzano dove si trova ricoverato visto che anche lui è rimasto ferito nel tentativo dei due cugini di difendersi.
Solferino questa mattina si è svegliata incredula di fronte a un fatto tanto violento. In paese ovviamente non si parla d’altro. Il bar intanto davanti al quale è avvenuto l’accoltellamento ha ripreso normalmente l’attività.

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