Stadi aperti al 25% della capienza. Il Cts ha detto no

Il match tra Pescara e Mantova per la gara valida per il secondo turno di Coppa Italia 2019-2020 allo Stadio Adriatico.

MANTOVA – Sul fronte stadi continua il tira e molla tra le Regioni e il Cts. Alcuni Governatori avevano avviato le procedure per consentire alle società di riempire i rispettivi stadi al 25%. Il mondo sportivo era in attesa del parere del Cts, che è arrivato oggi con una nota.

“Il Comitato Tecnico Scientifico si è riunito in data odierna per analizzare il documento ricevuto dal Ministro della Salute relativo alla partecipazione del pubblico alle manifestazioni sportive, predisposto dalla Conferenza delle Regioni e Province Autonome. Al riguardo, per quanto riguarda la partecipazione del pubblico agli eventi delle diverse discipline sportive e delle diverse serie, confermando che essi rappresentano la massima espressione di criticità per la trasmissione del virus – anche in considerazione del recente avvio dell’anno scolastico, il cui impatto sulla curva epidemica dovrà essere oggetto di analisi nel breve periodo – il CTS ritiene che, sulla base degli attuali indici epidemiologici ed in coerenza con quanto più volte raccomandato, non esistano al momento  le condizioni per consentire negli eventi all’aperto e al chiuso, la partecipazione degli spettatori nelle modalità indicate dal documento predisposto dalla Conferenza delle Regioni e Province Autonome”.

Bisognerà attendere metà ottobre e al momento è consentita l’apertura degli impianti solo per 1000 spettatori e 200 nei palazzetti.