ROVERBELLA – E’ morto a 69 anni, sconfitto dal Covid, Gian Paolo Tosoni, noto tributarista mantovano, ex sindaco di Roverbella ed ex presidente di Tea.
Commercialista a Mantova, Tosoni era un grande esperto in fiscalità nel settore agricolo, curava una rubrica tematica sul “Sole 24 ore”.
Per il gruppo editoriale del quotidiano economico, di cui da quasi trent’anni era docente del Centro di formazione, aveva scritto anche il libro “Agricoltura e Fisco”. Parte della sua grande competenza in materia di fiscalità agricola l’aveva acquisita durante i quindici anni passati all’allora Associazione Provinciale Agricoltori di Mantova. In tanti ricorderanno i suoi interventi puntali alla Fiera Millenaria di Gonzaga dove partecipava ogni anno in veste di relatore.
Docente in materia tributaria, fu anche membro della Commissione ministeriale sulla fiscalità in agricoltura.
Negli anni della presidenza di Tea consolidò i processi di espansione della multiutility e portò a termine la fusione con Siem.
Fu sindaco di Roverbella dal 1987 al 1990 eletto nelle liste della Democrazia Cristiana.
Tosoni lascia l’anziana mamma Dina, la moglie Rita, il figlio Luca e la sorella Rosanna.
La camera ardente sarà allestita presso la Casa Funeraria Maffioli a Levata. I funerali saranno celebrati sabato 24 aprile partendo alle ore 14,45 dalla camera ardente per la Chiesa di San Barnaba a Mantova. Dopo le esequie, Tosoni sarà sepolto nel cimitero di Roverbella.
Vasto cordoglio si è diffuso subito a Mantova non appena si è diffusa la notizia della morte di Tosoni. Ecco alcune testimonianze di cordoglio giunte in redazione:
Ghizzi (Tea): “E’ stato un amministratore entusiasta e appassionato”
“Gian Paolo Tosoni è stato presidente di Tea dal 2007 al 2010, dopo Arnaldo Veronesi e prima di Luigi Gualerzi. Nel suo mandato ha seguito con grande impegno le fasi di aggregazioni con Siem, l’espansione territoriale di Tea e la crescita della società verso le energie rinnovabili”. Così il presidente di Tea spa Massimiliano Ghizzi ricordando Gian Paolo Tosoni. “E’ stato un amministratore entusiasta e appassionato, capace di trascinare le persone e coinvolgere per raggiungere gli obiettivi. Nel 2008 ha voluto celebrare i primi 10 anni di Tea, organizzando diverse manifestazioni sul territorio e pubblicando un libro curato da Renzo Dall’Ara” conclude Ghizzi
Speziali e Cappellini (Confai): “Ha saputo spiegare in maniera semplice una materia complessa come il fisco in agricoltura”
Il presidente di Confai Mantova Marco Speziali, il direttore Sandro Cappellini e tutto il consiglio di amministrazione esprimono il proprio cordoglio per la scomparsa di Gian Paolo Tosoni, commercialista e tributarista mantovano, profondo esperto di fiscalità agricola ed editorialista del Sole 24 Ore. Tosoni era il presidente dei revisori dei conti di Confai Mantova.
“È stato per decenni un consulente estremamente preparato della nostra associazione – dice il presidente di Confai Mantova, Marco Speziali -. Con grande competenza Tosoni ha saputo spiegare in maniera semplice e immediata una materia complessa come quella del fisco in agricoltura. Il nostro appuntamento annuale al Bovimac di Gonzaga era ormai un momento di aggiornamento tradizionale che richiamava ad ascoltare l’amico Gian Paolo gli agromeccanici e gli agricoltori associati a Confai”.
Carra e Comencini (Coldiretti): “Grandi doti professionali e profonda conoscenza della fiscalità agricola”
Il presidente di Coldiretti Mantova Paolo Carra, il direttore Erminia Comencini e i consiglieri dell’associazione si uniscono al cordoglio dei familiari per la scomparsa di Gian Paolo Tosoni, ragioniere commercialista esperto in agricoltura, editorialista del Sole 24 Ore, e ne ricordano le doti professionali e la profonda conoscenza della fiscalità agricola.
Daniele Marconcini (Associazione Mantovani nel Mondo ed ex amministratore comunale di Roverbella) “Gian Paolo Tosoni è partito da zero e, grazie al suo grande impegno, è arrivato ai vertici” dichiara il presidente dell’Associazione Mantovani nel Mondo Daniele Marconcini che fu consigliere di opposizione a Roverbella sui banchi Pci quando Tosoni era sindaco democristiano. “Era legatissimo al suo lavoro. Con lui mi ha legato soprattutto il percorso politico. Era un persona molto disponibile. Pur se in diversi partiti siamo stati protagonisti di quel fermento culturale e non solo che ha caratterizzato Roverbella nei primi anni ’90 e, grazie anche al contributo di Tosoni, nel ’90, con il mandato dopo il suo, nacque una maggioranza anomale tra Dc-Pci-Pri, con ben 16 consiglieri su 20, che permise di dare una spinta importante al territorio” conclude Marconcini.
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