MANTOVA – Presentato questa mattina presso la cassa edile il rinnovo di contratto a livello provinciale del comparto, che non veniva siglato dal 2004 e che era scaduto dal 2008. Un aumento medio fino al 4% in base ai parametri sottoscritti nell’accordo. L’elemento retributivo variabile, andrà ad incidere come una sorta di “premio” sulle retribuzioni dei lavoratori e sarà collegato direttamente all’andamento del settore. “Siamo soddisfatti dell’unità trovata con tutte le categorie, come Confartigianato e Cna: un risultato importante dopo un periodo di crisi spaventosa, durante il quale ci siamo sempre confrontati con le parti sindacali – spiega il presidente di Ance Mantova Attilio Scacchetti -. Nel corso degli anni avevamo sempre portato degli adeguamenti concordati separatamente, ma questo accordo dà un quadro formalmente più completo. Sono previsti anche ulteriori impegni sulla sicurezza, un aspetto importantissimo e che va curato con grande attenzione”. Tra le problematiche di un comparto che si sta risollevando in questi anni, quello del reperimento della manodopera: “Si fatica a trovare dei dipendenti – conclude Scacchetti – abbiamo bisogno di manodopera qualificata. Il nostro è un settore che può dare molto sotto tutti i punti di vista”.
