Emigrati all’estero, Mantova ai vertici in Lombardia: la grande fuga da S.Benedetto Po

MANTOVA – Un’incidenza di iscritti all’Aire, anagrafe degli italiani all’estero (numero in rapporto agli abitanti) quasi doppia nella nostra provincia (attorno al 10%) rispetto al dato della Lombardia (6.1%), superata soltanto da Sondrio. Mantova (3.737) e San Benedetto Po (2.191) tra i primi 25 comuni della Lombardia per numero totale. L’incidenza del comune rivierasco è al 33%, oltre cinque volte la media regionale, anche se in questa speciale classifica viene sorpassato, a livello percentuale, da Magnacavallo (711 iscritti in rapporto ai 1.394 abitanti, il 51%) e da Quingentole (487 su 1.031, il 47%), che sono nella top 25 regionale per incidenza. Sono questi alcuni dei dati salienti del rapporto completo “Italiani nel Mondo” stilato dalla Fondazione Migrantes presentato oggi. Inoltre, la nostra provincia è ai vertici della percentuale degli iscritti per nascita, oltre il 46%.
Riguardo ai dati di San Benedetto Po è il sindaco Roberto Lasagna a commentare: “non è un fenomeno nuovo, da tempo il nostro territorio registra molte iscrizioni all’Aire al punto che in occasione delle elezioni spesso accade che se si prendono i numeri dei votanti comprensivi di tutta la popolazione con anche coloro all’estero, sembrerebbe che a San Benedetto la gente sia poco incline a votare. Se poi però si prendono i dati scorporati dai cittadini all’estero, la percentuale sale e anche di parecchio. I numeri testimoniano come il problema dello spopolamento di San Benedetto sia in atto da tempo, anche se negli ultimi anni si è probabilmente intensificato, e questo senza dubbio a causa dei problemi legati al ponte che hanno portato le aziende a non investire in questa zona e, di conseguenza, la gente a scegliere di emigrare per trovare lavoro”.

 

AGGIUNGI UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here