Fari spenti in autostrada, fermata per un controllo: in auto 200mila euro in contanti

Un normale controllo stradale si è trasformato in un’operazione ben più complessa per una pattuglia della Polizia Stradale di Brescia. Tutto è iniziato sull’autostrada A4, all’altezza del casello di Brescia Centro, dove una Audi A3 bianca è stata fermata perché procedeva con i fari spenti, violando le norme del Codice della Strada.
Alla guida del veicolo una donna di 37 anni, cittadina cinese residente a Vicenza e regolarmente presente sul territorio nazionale. Sin dai primi momenti, la conducente si è mostrata insolitamente nervosa e agitata. Alla richiesta dei documenti, ha subito dichiarato – con eccessiva enfasi – di non avere con sé il triangolo rifrangente, un’infrazione certo non grave, ma che ha contribuito ad alimentare i sospetti degli agenti.

Decidendo di approfondire i controlli, la Polizia ha ispezionato l’abitacolo dell’auto, rinvenendo due buste contenenti una somma complessiva di circa 200mila euro in contanti. Il denaro era nascosto sotto il sedile anteriore e all’interno della borsetta della donna. Alla richiesta di spiegazioni, la 37enne non ha saputo fornire alcuna giustificazione credibile sull’origine del denaro, risultando peraltro disoccupata dal 2020.
Il denaro è stato immediatamente sequestrato e la donna denunciata alla Procura di Brescia per riciclaggio. Contestualmente, le sono state elevate diverse sanzioni per le violazioni al Codice della Strada.
Le indagini sono tuttora in corso: gli inquirenti stanno cercando di risalire alla provenienza dei contanti e a eventuali soggetti coinvolti nella vicenda.