MANTOVA – Non ce l’ha fatta. Il prorettore del polo di Mantova del politecnico di Milano, Federico Bucci. Troppo gravi le ferite e il trauma cranico riportati nell’investimento di cui era stato vittima a Garda (Vr) lo scorso 2 settembre. Bucci, 64 anni, è spirato nelle scorse ore all’ospedale di Borgo Trento di Verona, dove era stato ricoverato in condizioni gravissime, subito dopo l’incidente e dove era stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.
Erano circa le 8 di mattina quando Bucci, che era in vacanza nella località gardesana, è stato investito da un’auto sulle strisce pedonali mentre faceva jogging. L’impatto è stato violento e il professore è stato sbalzato in aria per alcuni metri per poi cadere rovinosamente sull’asfalto dove ha battuto la testa.
Federico Bucci non ce l’ha fatta, il prorettore del Politecnico è morto a seguito dell’investimento sul Lago di Garda
Federico Bucci era originario di Foggia ed era professore ordinario di storia dell’architettura al Politecnico di Milano dove era stato anche delegato del rettore per gli archivi e le biblioteche. A Mantova era anche responsabile della Cattedra Unesco per la cui istituzione si era adoperato tantissimo. Durante la sua carriera aveva rivestito molti ruoli e collaborato con importanti istituzioni: era stato visiting professor alla Texas A&M University, all’Istituto di Architettura di Mosca, alla Universidad de Los Andes di Merida, Venezuela, alla Pontificia Universidad Catolica de Chile e alla University of Southern California di Los Angeles e all’Etsab di Barcellona. Aveva pure lavorato presso l’archivio dell’Albert Kahn Inc. (Detroit) e il Cca (Montrèal). Membro dell’American Society of Architectural Historians, aveva promosso molti convegni a livello nazionale e internazionale. Lascia la moglie e un figlio laureato in ingegneria.