MANTOVA – Musica ad alto volume e schiamazzi: i vicini di casa chiamano la Polizia che sanziona 12 ragazzi tra i 17 e i 27 anni che stavano facendo una festa in barba alle restrizioni anti covid. Il fatto è avvenuto ieri sera, domenica 10 gennaio, in un appartamento in via Principe Amedeo. Gli agenti della Questura, dopo aver individuato l’appartamento del secondo piano dal quale proveniva il frastuono, e dopo svariati tentativi di farsi sentire suonando il campanello, sono riusciti a farsi aprire la porta dal figlio 18enne del proprietario dell’abitazione. A quel punto i poliziotti hanno identificato l’organizzatore della festa e altri 11 giovani, alcuni residenti in città ed altri in alcuni Comuni dell’hinterland. tutti intenti ad ascoltare musica ad altissimo volume, senza indossare alcun dispositivo di protezione e senza rispettare in alcun modo il distanziamento interpersonale.
In considerazione della evidente e comprovata situazione di disturbo della quiete pubblica, nonché del palese mancato rispetto delle misure anti Covid e, in particolare, nel caso specifico del divieto di assembramenti e di spostamenti, costoro sono stati sanzionati con un’ammenda di 400 euro ciascuno.
Ancora una volta il questore Paolo Sartori coglie l’occasione per ribadire l’importanza del rispetto delle normative vigenti, nella consapevolezza che solo in questo modo oltre ad evitare di essere sanzionati sarà possibile limitare il diffondersi dei contagi.
