Festività di controlli per le forze dell’ordine: sequestrate armi e munizioni. Controllate 689 persone

MANTOVA – Si è conclusa questa mattina la seconda fase delle operazioni di controllo straordinario del territorio, iniziate nel pomeriggio del 29 dicembre e disposte dal Questore della Provincia di Mantova Paolo Sartori per prevenire e reprimere quelle tipologie di reato e nello specifico i reati contro il patrimonio – principalmente borseggi e furti in abitazione, sui mezzi pubblici di trasporto ed all’interno degli esercizi commerciali – e lo spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, nella serata di fine anno numerose sono state le attività effettuate dalle Forze dell’Ordine al fine di prevenire incidenti nelle aree maggiormente frequentate, soprattutto nel centro storico del capoluogo e nei principali Comuni della Provincia.

Controlli specifici hanno riguardato stabili abbandonati – spesso utilizzati quali rifugio per soggetti pregiudicati e/o clandestini, ovvero per commettere reati, in particolare spaccio di droga – nei pressi della Stazione dei Treni – in concorso con la Polizia Ferroviaria – sugli autobus di linea ed alle fermate maggiormente frequentate, in attuazione dell’accordo siglato a suo tempo tra la Questura di Mantova e l’Apam.
Questi controlli, in particolare, hanno avuto la finalità di monitorare i luoghi di maggiore aggregazione ed evitare che soggetti dediti ad attività criminali potessero mettere a repentaglio l’incolumità pubblica e la tranquillità dei cittadini; altro scopo specifico è stato quello di prevenire la formazione di assembramenti.

Nel corso delle varie operazioni di polizia – effettuate, nel Comune di Mantova ed in quelli limitrofi, con l’impiego giornaliero di oltre 50 agenti appartenenti alla Questura, al Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato, alla Guardia di Finanza, alla Polizia Ferroviaria, alla Polizia Locale di Mantova ed alla Polizia Stradale – i controlli si sono concentrati prevalentemente in tutto il centro storico ed in quelle aree periferiche dove vi sono edifici abbandonati. I soggetti sorpresi senza essere in regola con le norme sull’ingresso e sul soggiorno nel nostro Paese, al termine delle attività proprie dell’Ufficio Immigrazione, sono stati muniti di Ordine del Questore di lasciare immediatamente il territorio nazionale.

Nel tardo pomeriggio di sabato veniva, invece, segnalata l’evasione dagli arresti domiciliari di un soggetto residente in città; le pattuglie della Questura, raccolte le informazioni necessarie, poco dopo riuscivano a localizzare l’evaso in zona Migliaretto. Al termine degli atti di rito, i poliziotti provvedevano a riaccompagnarlo presso il proprio domicilio per il prosieguo dell’esecuzione della Misura Cautelare.

Complessivamente – anche durante l’effettuazione dei 27 posti di controllo predisposti lungo le arterie che conducono in città – sono stati controllati 272 autoveicoli, 689 persone (di cui 191 con precedenti penali e/o di Polizia), 82 esercizi pubblici e Commerciali, 7 rivendite autorizzate di materiali pirotecnici.

Al termine delle attività operative, il Questore Sartori ha revocato 17 Porti d’Arma.
Disposto anche il sequestro amministrativo di 32 fucili, 10 tra Pistole e Revolver, 264 munizioni, 14 Fogli di Via Obbligatori a carico di altrettanti cittadini italiani gravati da precedenti penali e di polizia, residenti in Comuni di altra Provincia e senza alcun titolo per permanere sul nostro territorio, 11 Misure di Prevenzione Personale (Avvisi Orali) previsti dal Codice delle Leggi Antimafia nei confronti di altrettanti pluripregiudicati sorpresi in atteggiamenti e luoghi sospetti, in relazione ai quali si ha fondato motivo di ritenere che costoro vivano con i proventi dei reati commessi; 26 Revoche di Permessi di Soggiorno nei confronti di cittadini extracomunitari di varie nazionalità: concessi 7 giorni per lasciare il Paese.

“Le attività di prevenzione che sono state poste in atto dalle Forze dell’Ordine nel periodo natalizio ed a ridosso di fine anno e del Capodanno hanno consentito alla popolazione mantovana di trascorre le festività in tranquillità e serenità – ha evidenziato il Questore Paolo Sartori –. I controlli relativi al rispetto delle disposizioni governative in materia di contenimento della diffusione della pandemia da Covid-19 ci hanno permesso di constatare, ancora una volta, il grande senso civico dei mantovani e la loro consapevolezza, oramai di patrimonio pressoché comune, dell’importanza del rispetto delle regole al fine della tutela del bene primario della salute. In un solo caso, infatti, la Polizia di Stato ha dovuto sanzionare violazioni di queste norme. Il controllo sistematico dei titolari di autorizzazioni a detenere armi rappresenta un importantissimo aspetto delle attività di prevenzione, così come le ispezioni agli edifici abbandonati, infine, si è confermato di fondamentale importanza per monitorare presenze di soggetti dediti alla commissione di attività criminali, talvolta soggiornanti illegalmente nel nostro Paese”.