OGLIO PO – “La Provincia di Mantova ha recentemente pubblicato sul portale dedicato, le richieste di integrazione delle procedure di VIA per le aziende di pannelli truciolati di Viadana e di Pomponesco. Richieste redatte a seguito dell’istruttoria condotta su tutta la documentazione, le osservazioni prodotte dagli enti preposti, i sopralluoghi e gli esiti della prima riunione della Conferenza dei servizi tenutasi a metà settembre 2021″. A comunicarlo è il Consigliere regionale del M5 S Andrea Fiasconaro che prosegue sottolineando: “in particolare la Provincia richiede di quantificare l’apporto di inquinanti (NO2 – PM10, PM2,5-formaldeide, metalli) nell’ambiente di lavoro o all’esterno degli edifici, e di effettuare un approfondimento circa la possibilità di adottare livelli massimi di emissione inferiori a quelli proposti in particolare, per quanto riguarda formaldeide, polveri e NOx, come evidenziato anche da ATS Val Padana, Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria, e come previsto da Regione Lombardia”
Secondo Fiasconaro la Provincia richiede alle aziende di “effettuare un piano di monitoraggio delle emissioni odorigene” nonchè “delle emissioni di fumi e polveri emessi, avviare una nuova campagna fonometrica e aggiornare lo studio di Impatto Ambientale con dati più aggiornati. Questo alla luce anche degli esiti degli studi epidemiologici Viadana I, Viadana II e Viadana III condotti da ATS ValPadana, e considerate le criticità del comparto rilevate nei documenti presentati dagli enti, al fine di valutare i possibili impatti sulla componente salute”
“Su temi così importanti come la salute dei cittadini e la qualità dell’aria, continueremo a mantenere alta l’attenzione – precisa Andrea Fiasconaro – Dopo le conclusioni dello studio epidemiologico condotto da ATS Valpadana, denominato “Viadana III” è comprensibile che venga chiesto alle aziende di intraprendere azioni il più possibile orientate ad una riduzione dell’inquinamento ambientale.”