MILANO – Il generale Figliuolo in visita in Lombardia: “Eccellente lavoro svolto, la Lombardia per quanto riguarda la campagna vaccinale è la prima in Italia con l’87% dei vaccinati”.
È “eccellente” secondo il commissario governativo per l’emergenza COVID, Francesco Paolo Figliuolo, il lavoro svolto dalla Lombardia per quanto riguarda la campagna vaccinale, è il commento durante la sua tappa milanese per fare il punto sulla campagna vaccinale e definire come proseguire.
Prima la visita nella sede di Areu (dove è ubicata l’unità di crisi) e poi all’Hub del Palazzo della Scintille a Milano, al Paolo Pini dove c’è il centro del Niguarda e infine al Centro ex Philips di Monza.
Ad accogliere il commissario la vicepresidente e assessore al welfare, l’assessore alla Protezione civile e il coordinatore della campagna vaccinale lombarda, Guido Bertolaso.
L’Italia ha fatto e sta facendo squadra – ha detto Figliuolo – per la Lombardia parlano i dati. La Lombardia, in particolare, con l’87% della copertura vaccinale ha raggiunto un risultato eccellente, l’Italia è all’83 e, dunque, ci avviamo su percentuali notevoli. In Lombardia sono 8 milioni le persone che hanno almeno una dose o la dose unica, questo pone la regione al di sopra della media nazionale grazie ad un piano ben fatto e ben studiato”.
“Siamo orgogliosi delle parole del generale Figliuolo – ha commentato il governatore Attilio Fontana – e penso lo saranno anche tutti i medici, i sanitari, i volontari e coloro che ci hanno permesso di raggiungere questo risultato. La realtà prima o poi viene a galla e questa è sicuramente la miglior risposta che potessimo dare. Ringrazio anche Guido Bertolaso che continua a supervisionare la campagna vaccinale”.
“La Lombardia – ha concluso la vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti – è al terzo posto in Europa per dosi somministrate ogni 100 abitanti, ed è seconda solo a Portogallo e Danimarca. Voglio lodare il grandissimo senso civico dei cittadini e ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile il raggiungimento di questo traguardo: il personale sanitario, gli infermieri, l’esercito, la protezione civile e tutti coloro che hanno contribuito a fugare i dubbi. Stiamo sfiorando il 90% delle adesioni quindi una campagna che sta proseguendo in maniera estremamente positiva”.