“Finalmente una gioia” per i disoccupati over 50. Il Comune di Mantova stanzia 150 mila euro per il reinserimento lavorativo

MANTOVA – Finalmente una gioia, anche per chi ha più di 50 anni e si è trovato senza un lavoro. La prima delibera dell’anno della giunta Palazzi è rivolta infatti a quelle persone che hanno perso il lavoro e che hanno più di 50 anni.
L’Amministrazione Comunale, con la condivisione dei sindacati mantovani, ha deciso di stanziare 150mila euro per il progetto “Finalmente una gioia over 50”. Il provvedimento è stato presentato oggi in via Roma dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi, dal vicesindaco e assessore alle Attività produttive Giovanni Buvoli, dall’assessore comunale al Welfare Andrea Caprini e dai segretari generali della Uil Paolo Soncini, della Cgil Daniele Soffiati e da Marco Dalzoppo per la Cisl.
“Dopo l’esperienza positiva del progetto “Finalmente una gioia” rivolta ai giovani, per la quale il Comune ha investito 500mila euro e di cui presto presenteremo i dati dopo i due anni dell’iniziativa – ha detto il sindaco Palazzi –, ora abbiamo deciso di mettere a disposizione 150mila euro per aiutare le persone over 50, donne e uomini che hanno perso la propria occupazione, a rientrare nel mondo del lavoro. Si tratta di un investimento di spesa per un welfare attivo e non solo quindi assistenziale. Se anche questa nuova misura porterà risultati positivi saremo pronti ad investire ulteriori risorse”.
Buvoli ha presentato il progetto che avrà alcune fasi di attuazione. La prima sarà quella di “orientamento” con l’ausilio degli enti accreditati, ovvero le agenzie interinali, per capire gli eventuali sbocchi professionali per i partecipanti; poi quella di formazione ed infine un tirocinio di tre mesi nelle varie aziende che parteciperanno al progetto.
In questo ultimo caso il Comune, come per il progetto rivolto ai giovani, darà 500 euro ai tirocinanti sempre con l’obiettivo finale dell’assunzione. L’Amministrazione Comunale, inoltre, darà un incentivo alle aziende che decideranno di assumere o stabilizzare i tirocinanti ultracinquantenni. “L’incentivo è ancora da quantificare – ha sottolineato Buvoli – e varierà a seconda del contratto se sarà a tempo determinato o indeterminato. Con questa misura aiutiamo gli over 50 a reinserirsi nel mondo del lavoro ed anche ad accompagnarli a raggiungere la pensione”.
Tutti i vari dettagli del progetto e la quantificazione degli incentivi saranno definiti nel protocollo d’intesa che verrà firmato il 15 gennaio durante un tavolo di lavoro con tutti i soggetti coinvolti nel progetto: Comune, Sindacati, Provincia, Camera di Commercio e le associazioni di categoria imprenditoriali e professionali.
“Ringrazio i sindacati per aver condivo con noi un percorso che ha portato alla realizzazione di questa importante manovra di welfare attivo – ha detto l’assessore comunale Andrea Caprini –. In questo modo daremo un aiuto alle persone ultracinquantenni disoccupate di entrare nuovamente nel mondo del lavoro e non solo a recepire forme di sussidio”.
L’azione presentata in Comune è stata condivisa con i sindacati. Soffiati, Soncini e Dalzoppo hanno espresso piena soddisfazione per tale nuova misura: “Un progetto da sostenere e portare avanti – hanno sottolineato –. Un plauso al Comune di Mantova per questo importante contributo rivolto a chi ha perso il lavoro”.
Il progetto partirà a febbraio. Alla nuova misura potranno partecipare i disoccupati sopra i 50 anni d’età solo residenti nel Comune di Mantova. I sindacati a tal proposito auspicano che altri Comuni possano aderire con risorse proprie come era accaduto, nel caso della misura rivolta ai giovani per Curtatone.