Focolai nel viadanese: sono solo 11 le persone risultate positive. Ats svela i dati dello screening

VIADANA – Sono solamente 11 le persone risultate positive dallo screening effettuato nei giorni scorsi dall’Ats Val Padana a Viadana dopo i nuovi focolai registrati nel territorio. Zone, che come spiegato, sono state individuate sulla base delle informazioni ricavate dalle inchieste epidemiologiche e della georeferenziazione dei casi, condotta in collaborazione con gli uffici regionali e con il supporto e la collaborazione dei comuni interessati.

Delle 1.231 persone sottoposte al test sono ben 1.220 quelle risultate negative (99,1% dei cittadini testati) e solo 11 quelle risultate positive al Covid (0,89% del totale). Dei positivi 3 sono residenti a Casalmaggiore ed 8 a Viadana (4 dei quali appartenenti allo stesso nucleo familiare). Le percentuali nei singoli Comuni sono, pertanto sostanzialmente sovrapponibili, con valori di positività al test pari allo 0,73% a Casalmaggiore ed allo 0,97% a Viadana. Inoltre, come sottolineato da Ats, tutti i positivi sono ad oggi asintomatici: tutti sono già stati sottoposti ad isolamento domiciliare ed è stata avviata l’inchiesta epidemiologica, le cui informazioni aiuteranno a meglio comprendere il quadro della diffusione del virus sul territorio casalasco-viadanese ed a definire ulteriormente gli interventi di prevenzione attiva negli ambienti sia di lavoro che di vita, peraltro già in pieno svolgimento.

Ats coglie, inoltre, l’occasione per ringraziare sentitamente i volontari della Protezione Civile ed il corpo della Polizia Locale di Casalmaggiore e di Viadana, i sindaci ed i dipendenti comunali, tutto il personale sanitario ed amministrativo coinvolto e chiunque abbia preso parte a vario titolo a questa attività, per il prezioso contributo offerto e l’impegno dedicato, senza i quali non sarebbe stato possibile realizzare un intervento così complesso, che per evidenti ragioni di tempestività è stato deciso e organizzato in un arco temporale brevissimo e con un’azione informativa condotta anche con distribuzione “porta a porta”  di materiale bilingue.