Fondo Sociale Regionale, Bulbarelli (Fdi): “Oltre 5 mln € per l’Ats Val Padana”

MILANO – “Oltre 5 milioni di euro per l’Ats della Val Padana, un impegno concreto per la comunità mantovana”. Il consigliere regionale Paola Bulbarelli esprime così grande soddisfazione per l’approvazione della Deliberazione N. XII/4793 della Giunta di Regione Lombardia del 28 luglio 2025, che definisce il Piano di riparto e le modalità di utilizzo delle risorse del Fondo Sociale Regionale per l’annualità 2025. L’Ats della Val Padana riceverà un totale di 5.053.817,02 euro, una somma significativa destinata a sostenere i servizi e gli interventi sociali sul territorio.

Nello specifico, per gli ambiti che includono i comuni di interesse nell’area mantovana (2.411.908,50 euro), le risorse sono così ripartite:

Asola: 332.120,97 euro
Guidizzolo: 424.457,09 euro
Mantova: 1.019.345,42 euro
Ostiglia: 338.703,66 euro
Suzzara: 297.281,36 euro

“Questa ingente assegnazione di risorse, parte dei 59.000.000,00 euro destinati a livello regionale per il cofinanziamento di servizi e interventi sociali, rappresenta un segnale chiaro dell’attenzione di Regione Lombardia verso le esigenze delle nostre comunità, in particolare quelle del Mantovano,” dichiara Bulbarelli. “Il Fondo è specificamente indirizzato a rafforzare le unità di offerta sociali, i servizi e gli interventi nelle aree Minori e Famiglia, Disabili e Anziani, mettendo sempre al centro i bisogni della persona e del suo nucleo familiare, e promuovendo progettualità integrate e innovative.”

CRITERI DI DISTRIBUZIONE RISORSE
Il consigliere ha sottolineato come i criteri di riparto del Fondo, basati sulla popolazione (50%), sul numero di posti nelle unità di offerta sociali attive, sugli utenti dei servizi di assistenza domiciliare e sui minori in affidamento familiare (30%), e sul numero di unità di offerta sociali cofinanziate (20%), garantiscano una distribuzione equa ed efficace delle risorse. “È fondamentale che questi fondi vengano impiegati per assicurare la continuità e il potenziamento di tutti quei servizi che contribuiscono alla massima coesione sociale delle nostre comunità e a migliorare la qualità della vita dei cittadini più fragili,” aggiunge.

“La programmazione sociale territoriale per il triennio 2025-2027 beneficerà enormemente di queste risorse, permettendo agli Ambiti territoriali di definire strategie e interventi coerenti con le esigenze specifiche del proprio territorio, come previsto dai Piani di Zona,” conclude il consigliere Bulbarelli. “Regione Lombardia continua a dimostrare la sua vicinanza ai cittadini, investendo concretamente nel miglioramento delle condizioni di vita e nell’inclusione sociale, valorizzando l’ampio insieme di interventi e servizi esistenti e promuovendone la sempre maggiore messa in rete.”