SAN BENEDETTO PO – Ecco la foto di gruppo con tutti i sindaci dei Comuni mantovani colpiti dal sisma scattata oggi pomeriggio a San Benedetto Po in attesa dell’arrivo del governatore lombardo Attilio Fontana cha a nove anni dal terremoto il Governatore ha voluto portare la propria solidarietà al nostro territorio ma ha anche voluto rendersi conto di persona del proseguo dei lavori di ricostruzione.
Fontana, accompagnato dal primo cittadino di San Benedetto Roberto Lasagna, e insieme agli altri sindaci ai consiglieri regionali e ad alcuni rappresentanti delle istituzioni locali, ha visitato il cantiere del chiostro dei secolari e altri spazi del complesso polironiano.
Lasagna ha spiegato che il recupero post sisma a San Benedetto è ormai all’80% e Fontana si è complimentato per il lavoro svolto e per la capacità degli amministratori di saper recuperare le risorse ma anche spenderle bene.
San Benedetto vuol dire però ovviamente anche il ponte finanziato per la quasi totalità con fondi regionali. Lasagna ha spiegato che la parte in alveo dovrebbe essere pronta per la fine dell’estate, poi inizieranno i lavori per la parte in golena. Quindi ha ricordato l’importanza dell’azione congiunta dei sindaci che hanno dato il loro assenso affinchè i rimborsi dovuto ad ognuno dei Comuni per i danni del terremoto 2012, in tutto 5 milioni e 400 mila euro, fossero devoluti integralmente alla Provincia per la riqualificazione proprio del ponte sul Po fra Bagnolo e San Benedetto. Lo stesso di quanto ribadito dal consigliere regionale Alessandra Cappellari che ha ricevuto i complimenti di Fontana per l’impegno profuso per il ponte ma anche per gli interventi al complesso polironiano.
Alessandra Cappellari, che è il consigliere regionale con delega alla ricostruzione post sisma ha poi evidenziato la necessità di avere la proroga da parte del Governo della fine dello stato di emergenza dal 31 dicembre 2021 al 31 dicembre 2022. La visita di Fontana è proseguita a Correggio di Bagnolo San Vito agli ospiti di Corte Margonara, una realtà socio sanitaria innovativa che offre una risposta assistenziale importante e risponde ai bisogni dei ragazzi affetti da disabilità. Ultima tappa Guidizzolo dove l’Amministrazione comunale ha presentato alcuni progetti rivolti ai giovani come quello della torre di cui una parte sarà adibita a consulta per i giovani e dove, in un secondo step il primo piano sarà trasformato in sala consiliare.