“Credo che l’ordinanza che è stata scritta dalla Regione il 21 ottobre scorso dovrebbe iniziare a dare presto dei risultati di leggero miglioramento della situazione. Noi seguiamo con attenzione l’evoluzione dell’epidemia ed è ovvio che, se ci fossero le condizioni su tutto il territorio lombardo per realizzare alcuni allentamenti, li valuteremo”.
E’ quanto ha risposto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana in merito all’ipotesi di allentamento delle misure restrittive anti Covid nelle province meno colpite dalla seconda ondata della pandemia.
La richiesta è stata avanzata anche al Ministro della Salute Roberto Speranza dai sindaci di Mantova, Cremona, Brescia e Bergamo che hanno chiesto un confronto con lo stesso ministero per conoscere dettagliatamente tutti i dati dell’emergenza sanitaria.
Il governatore Fontana ha poi sottolineato: “Quello che è certo, perché me lo ha ribadito il ministro della Salute, è che bisogna attendere le due settimane: la prima è passata ma, il ministro non prenderà alcun provvedimento prima delle due settimane, quindi a partire dalla prossima”.
Dunque il giorno di un possibile allentamento delle misure per il territorio mantovano potrebbe essere il 23 novembre ma oggi ogni ragionamento è prematuro perché tutto dipenderà dall’evoluzione del contagio nella prossima settimana.
Addirittura oggi “Affaritaliani.it Milano”, tramite proprio fonti regionali, avrebbe indicato il passaggio dell’intera Lombardia a zona arancione il 23 novembre. Un’eventualità ovviamente non esclusa ma che potrebbe concretizzarsi solo con un significativo calo del numero dei nuovi positivi e un allentamento della pressione sul sistema sanitario lombardo.