MANTOVA – È giunto il momento di adottare una tariffa energetica d’emergenza a livello europeo e di mettere un tetto al prezzo del gas che sta facendo esplodere le bollette di famiglie e imprese. L’appello di Coldiretti e Filiera Italia è la risposta all’annuncio della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen sulla possibilità di mettere un tetto massimo al prezzo del gas utilizzato per generare elettricità.
“Le imprese agricole vogliono guardare al futuro con fiducia, ma allo stesso tempo non possono nascondere la forte preoccupazione per una situazione di difficoltà generata dall’aumento dei costi delle materie prime e del prezzo del gas, che minaccia l’intera catena di approvvigionamento e gli equilibri di una sovranità alimentare sempre più precaria”. Lo ha detto Paolo Carra, presidente di Coldiretti Mantova, commentando la richiesta del presidente nazionale Ettore Prandini, del consigliere delegato di Filiera Italia Luigi Scordamaglia e del vice presidente di Filiera Italia Vincenzo Gesmundo, di porre un tetto al prezzo del gas – non solamente a quello proveniente dalla Russia, che ormai rappresenta meno del 9% dell’approvvigionamento europeo – ma a tutto il gas in Europa.
Vola il prezzo del pane in Ue: +18 per cento. Il boom dell’energia, unitamente ai prezzi elevati del grano, rileva Coldiretti Mantova su dati Eurostat, ha trascinato il prezzo del pane in Ue, che è salito in media del 18%, contro un aumento di appena il 3% per cento nei dodici mesi precedenti (agosto 2020-agosto 2021).
L’aumento medio delle quotazioni al consumo del prezzo del pane è stato differente nei diversi paesi dell’Ue. Se la Francia ha segnato un incremento del prezzo dell’8%, in Lituania, Estonia e Slovacchia la percentuale di crescita ha superato i 30 punti, mentre in Ungheria l’impennata ha superato il 65%, con l’Italia che si colloca poco sopra al 10 per cento.