Gdf in festa: stamattina al Gradaro la Messa in onore del patrono, San Matteo

MANTOVA – Oggi presso la chiesa del Gradaro di Mantova, i Finanzieri in servizio presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza e Reparti dipendenti della Provincia, unitamente ad una rappresentanza delle Fiamme Gialle in congedo, hanno partecipato alla Celebrazione della Santa Messa, in occasione della Ricorrenza di San Matteo Apostolo, Santo Patrono del Corpo della Guardia di Finanza.
San Matteo è stato riconosciuto, Santo Patrono del Corpo, il 10 aprile 1934, dal Cardinale Eugenio Pacelli, futuro Papa Pio XII, in accoglimento dell’istanza avanzata dal Comandante Generale e sostenuta dall’Ordinario Militare del tempo.
Alla funzione, hanno preso parte, le massime Autorità, civili, militari e religiose, del Capoluogo e della Provincia.
Nel corso della Celebrazione, è stata ricordata la figura dell’Apostolo Matteo, pubblicano ed esattore delle tasse, mettendo in evidenza la Sua pronta disponibilità alla “chiamata di Cristo” e ricordando come le Fiamme Gialle siano chiamate a svolgere, con coerenza, correttezza e impegno, la propria missione istituzionale, quali “Sentinelle della Giustizia”, perseguendo l’obiettivo del bene comune e dell’equità sociale, attraverso il contrasto ad ogni forma di illecito ed alle violazioni economico-finanziarie nonché adoperandosi, “a tutto campo”, nella promozione della “cultura della legalità”.
Al termine della Celebrazione, dopo la sentitissima lettura della “Preghiera del Finanziere”, il Comandante Provinciale, Colonnello Antonello Cefalo, da poco insediatosi nell’incarico, ha ringraziato, tutti gli intervenuti, per la partecipazione, e le Fiamme Gialle mantovane per la loro dedizione nel delicato e quotidiano impegno al servizio dei Cittadini, non ultimo, ricordando i caduti, purtroppo, nell’adempimento del dovere, tra tutti, il Finanziere Luigi Boccaletti, Medaglia di Bronzo al Valore Militare, mantovano di adozione, caduto, durante
la I Guerra Mondiale, nella presa di Monte Sperone (aprile 1916), cui è intitolata la
Caserma dei Reparti della Guardia di Finanza del Capoluogo ed il Tenente Renato Benini, sempre Medaglia di Bronzo al Valore Militare, mantovano di origini, caduto, durante la II
Guerra Mondiale, nell’eccidio di Cefalonia-Corfù (settembre 1943), cui è intitolata la
Caserma della Guardia di Finanza di Castiglione delle Stiviere.