Gdf Mantova, in 17 mesi scoperti 144 evasori totali, 12 gli arresti. Fatture false per 500 milioni

MANTOVA – La Guardia di Finanza compie 250 anni: le Fiamme Gialle mantovane proprio oggi celebrano questa importante ricorrenza.

Le origini della Guardia di Finanza, infatti, risalgono al 1774 – era il 5 ottobre 1774 –, quando venne costituita la “Legione Truppe Leggere”, per volere del Re di Sardegna, Vittorio Amedeo III, primo esempio, di un Corpo Speciale, istituito per il servizio di vigilanza finanziaria ai confini, oltre che per la difesa militare. Compiuta l’Unità d’Italia, nel 1862, venne istituito il “Corpo delle Guardie Doganali”, unificando i diversi Corpi di Finanza degli Stati Pre-Unitari, alcuni dei quali gloriosamente distintisi nelle lotte risorgimentali, oltre che nelle guerre mondiali.

Questa mattina le celebrazioni sono partite con l’omaggio, presso la Caserma “Finanziere Luigi Boccaletti” di Corso Garibaldi, sede del Comando Provinciale della Gdf, alla memoria del Finanziere Luigi Boccaletti, medaglia di bronzo al valor militare, con la deposizione di una corona dinanzi alla targa commemorativa dedicatagli, posta all’ingresso della Caserma; in serata, presso il “Teatro Bibiena” di Mantova, alla presenza delle massime Autorità Civili, Militari e Religiose, del Personale, in servizio, della Provincia e, in congedo, dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, cerimonia con il messaggio del Presidente della Repubblica, l’Ordine del Giorno del Comandante Generale, il discorso del Comandante Provinciale, la lettura della Preghiera del Finanziere nonché una parte video-documentata e una parte concertistica, con Banda, di brani musicali e l’Inno Nazionale.

“Mantova è una provincia opulenta, che va salvaguardata – ha commentato il Comandante Antonello Cefalo -. Ci tengo a ringraziare donne e uomini della Guardia di Finanza per il grande impegno che ci mettono. Saremo sempre attenti, a tutela della legalità e del cittadino: ci impegneremo per ottenere risultati sempre migliori”.

IL BILANCIO DELL’ULTIMO ANNO E MEZZO: 5.735 ISPEZIONI E 162 INDAGINI

La giornata odierna è anche l’occasione per presentare il bilancio dell’attività del 2023 e dei primi cinque mesi del 2024. La Gdf virgiliana, guidata dall’agosto 2023 dal Comandante Colonnello Antonello Cefalo, ha in questo lasso di tempo eseguito 5.735 interventi ispettivi e 162 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

INDIVIDUATI 144 EVASORI TOTALI E 532 LAVORATORI IN NERO O IRREGOLARI

Le attività ispettive nella Provincia hanno consentito di individuare 144 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco (molti dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico) e 532 lavoratori in “nero” o irregolari.
Scoperti, inoltre, 8 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte, a manipolazioni dei prezzi di trasferimento, a residenze fiscali fittizie e all’illecita detenzione di capitali oltreconfine.

SONO 178 LE PERSONE DENUNCIATE PER REATI TRIBUTARI: 12 GLI ARRESTI. SEQUESTRATI 5 MILIONI, PROFITTI DI EVASIONE

I soggetti denunciati per reati tributari sono 178, di cui 12 tratti in arresto. All’esito di indagini delegate dall’Autorità giudiziaria, sono stati inoltre cautelati e segnalati all’Autorità Giudiziaria ovvero all’Agenzia delle Entrate crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica inesistenti o ad elevato rischio fiscale, nonché sequestrati beni costituenti profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, per oltre 5.000.000 di euro.
Sono state avanzate 31 proposte di cessazione della Partita IVA e di cancellazione dalla
Banca Dati VIES, nei confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità
fiscale. 21 gli interventi in materia di accise, 16 quelli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza. 15 gli interventi in materia di giochi e raccolta scommesse. Sarebbero inoltre state emesse fatture false per oltre 500 milioni, oltre 100 milioni di imposte evase.

TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA: 135 VERIFICHE SUI CREDITI D’IMPOSTA

L’attività della Guardia di Finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse dell’Unione Europea e Nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie. Le direttive impartite mirano, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In tale ambito, nella Provincia, sono stati eseguiti 135 interventi orientati a verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per 12.108.030 di euro.
Sono stati effettuati 88 interventi in tema di reddito di cittadinanza e di nuove misure di
inclusione e di supporto per la formazione e il lavoro. Proficua la collaborazione in tema di spesa pubblica con la Corte dei Conti.
Crescente è la collaborazione sul territorio con la Procura Europea. L’azione del Corpo nel contrasto ai fenomeni corruttivi e agli altri delitti contro la Pubblica Amministrazione, svolta facendo leva sulle peculiari potestà investigative che connotano la polizia economico-finanziaria e sviluppando indagini strutturate, di natura tecnica, finanziaria e patrimoniale, volte a ricostruire le regie criminali e il ruolo dei soggetti coinvolti, ha portato, in Provincia, ad accertamenti per 395.346 di euro.

CONTRASTO DELLA CRIMINALITA’ ECONOMICO FINANZIARIA: 200 I FLUSSI SOSPETTI INDIVIDUATI

Nell’attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione del Corpo mira a bloccare le infiltrazioni criminali nell’economia legale e, contemporaneamente,
a tutelare il libero mercato e il rispetto delle regole della sana concorrenza.
Diversi gli interventi in materia di antiriciclaggio, investigando, in Provincia, oltre 200 flussi finanziari sospetti generati dagli operatori del sistema di prevenzione antiriciclaggio.
È proseguita, altresì, l’azione del Corpo a tutela dei risparmiatori nel contrasto ad ogni forma di abusivismo bancario e finanziario, realizzate prevalentemente mediante canali telematici e sempre più innovativi strumenti digitali. Diverse le attività di servizio, anche in materia di reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa.
In conseguenza della crisi russo-ucraina e della conseguente escalation militare, il Corpo,
quale membro del Comitato di Sicurezza Finanziaria, ha proseguito gli accertamenti
economico-patrimoniali sugli individui e sulle entità listate nei provvedimenti restrittivi emanati dall’Unione Europea.

NORMATIVE ANTIMAFIA: 1.249 ACCERTAMENTI

In applicazione della normativa antimafia, sono stati condotti, in Provincia, 1.249
accertamenti, non ultimo a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica
e riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.

CONTRASTO AL TRAFFICO DI DROGA: SEQUESTRATI 5 KG DI STUPEFACENTI

Nel periodo in esame, sono stati sequestrati, in Provincia, oltre 5 kilogrammi di sostanze
stupefacenti, con diverse denunce e arresti. Il contrasto ai traffici illeciti, in generale, viene assicurato anche nell’ambito del Servizio “117”, oggetto di recenti interventi in campo operativo, addestrativo e tecnico-logistico, finalizzati a incrementare la prontezza operativa e l’efficacia d’intervento delle pattuglie sul territorio e dei mezzi navali, a riscontro delle segnalazioni del cittadino. Oltre 5.000 le pattuglie su strada.

SEQUESTRATI 10MILA PRODOTTI CONTRAFFATTI

Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 167 interventi, con sequestro di oltre 10.000 prodotti contraffatti ovvero con falsa indicazione del made in Italy, non sicuri e in violazione della normativa sul diritto d’autore.

OPERAZIONI DI SOCCORSO

Nel quadro della più ampia missione di concorso alla sicurezza interna ed esterna del Paese, la Guardia di Finanza assicura un’ampia azione di contrasto ai traffici illeciti di stupefacenti, rifiuti, armi ed esseri umani, spesso di dimensioni internazionali. Le attività si sviluppano attraverso articolate indagini di polizia giudiziaria, avviate e portate avanti anche ricorrendo alla collaborazione con Paesi esteri, nonché mediante il pattugliamento del mare territoriale ed extraterritoriale da parte dei mezzi navali ed aerei del dispositivo aeronavale del Corpo.  Anche a Mantova, sono presenti unità operative e unità navali della Guardia di Finanza, specificatamente, viene assicurato il pattugliamento delle acque interne, più in particolare, del Fiume Mincio e dei Laghi di Mantova.

La Guardia di Finanza, quale Forza di Polizia e Corpo Armato dello Stato, è annoverata tra
le strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile ed è chiamata quindi a
fronteggiare calamità e disastri naturali nonché a fornire il proprio apporto per eventi
straordinari, che richiedono un intervento di carattere eccezionale dell’apparato statale.
Nel 2023 la Guardia di Finanza della Provincia ha impiegato complessive 38.620 ore/uomo in servizi di ordine pubblico, vigilanza e controllo del territorio. Tale impegno sta continuando anche nel 2024, ad oggi già con 20.670 ore/uomo.