“Giornata Europea contro la Tratta di Esseri Umani”: Mantova c’è

MANTOVA – In occasione della 14^ Giornata Europea contro la Tratta di Esseri Umani, sulla facciata della sede del Settore Welfare, Servizi sociali e Sport del Comune di Mantova, in via Conciliazione 128, oggi è stato esposto un grande striscione recante la scritta “Mantova Non Tratta” accompagnata dallo slogan #liberailtuosogno. Un’iniziativa di sensibilizzazione promossa all’interno di “Mettiamo le ali – Dall’emersione all’integrazione”, progetto sovra provinciale, finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità, per la realizzazione di programmi di emersione, assistenza e integrazione sociale a favore di vittime di tratta e grave sfruttamento. La rete del progetto, coordinata da Associazione Lule, è attiva sul territorio della Provincia di Mantova con azioni di primo contatto con le popolazioni a rischio di sfruttamento con programmi di protezione sociale all’interno di comunità di accoglienza o attraverso la modalità della presa in carico territoriale. Le attività sono realizzate, nello specifico, sempre da Associazione Lule con il sostegno del Comune di Mantova (Assessorato alle Politiche e Servizi per la Famiglia e Genitorialità) e della Prefettura.

“La Giornata Europea contro la tratta di esseri umani – ha dichiarato l’assessore Chiara Sortino – rappresenta un’importante occasione per porre l’attenzione su un fenomeno spesso ancora invisibile, nonostante gli sforzi indirizzati per contrastarlo. L’Amministrazione comunale si è proposta come partner in un network tra istituzioni pubbliche e privato sociale che offre assistenza alle persone vittime di tratta e/o di sfruttamento sessuale, lavorativo, nell’accattonaggio, nelle economie criminali forzate, nel traffico di organi e nei matrimoni forzati. Le ultime stime riportano oltre 40 milioni di persone sfruttate a livello globale in questi ambiti; di queste, il 70% sarebbe rappresentato da donne e bambine. Quest’anno l’emergenza sanitaria da Covid-19 ha sicuramente peggiorato la condizione delle vittime, limitando loro la possibilità di accesso ai servizi rendendole così più vulnerabili. Diventa così ancora più significativo – ha concluso la Sortino –, da parte del Comune di Mantova, portare all’attenzione pubblica questa gravissima violazione dei diritti umani, impegnandosi concretamente per contrastare questo fenomeno”.

Lo striscione rimarrà davanti alla sede del settore Welfare fino a domenica 18 ottobre, data della Giornata Europea. Per maggiori informazioni: https://www.luleonlus.it/mettiamo-le-ali/

Si segnala che verrà promosso anche l’evento teatrale “Nobody – Viaggio sensoriale attraverso la tratta e lo sfruttamento sessuale” prodotto dalla Compagnia FavolaFolle e Lule Onlus che andrà in scena nei giorni 28 e 29 novembre nella sala delle Capriate presso la Basilica di Sant’Andrea, in piazza Leon Battista Alberti 13. L’ingresso al pubblico è gratuito e la prenotazione di data e fascia oraria è obbligatoria: numero 392 99 392 99 oppure info@favolafolle.com.