Giornata Mondiale dell’Osteoporosi: il 20 ottobre open day all’ospedale di Borgo Mantovano

Salute mentale: dal 9 all’11 ottobre porte aperte negli ospedali Bollini Rosa di Fondazione Onda
L'ospedale di Pieve di Coriano

MANTOVA – Si terrà il 20 ottobre la settima edizione dell'(H)-Open Day dedicato alla salute delle ossa con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione primaria e della diagnosi precoce. Questo quanto promosso da Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, in occasione della Giornata Mondiale dell’Osteoporosi. 

La Riabilitazione Specialistica dell’ospedale di Borgo Mantovano partecipa proponendo colloqui telefonici con gli specialisti dell’osso, il 20 ottobre dalle 11.30 alle 12.30. È necessario prenotare il proprio appuntamento chiamando lo 0386717258, tutti i giorni fino al 14 ottobre, dalle 9 alle 12.

“Obiettivo di questa iniziativa, giunta alla sua 7ª edizione, è sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione primaria, attraverso l’adozione di corretti stili di vita fin dalla giovanissima età e un corretto introito di calcio e vitamina D, secondo un’alimentazione equilibrata e adeguata”, spiega Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda.

L’osteoporosi consiste in una condizione silente e asintomatica di deterioramento dell’architettura ossea e di riduzione della massa minerale, con conseguente aumento della fragilità dell’osso e maggior rischio di fratture spontanee o a seguito di traumi di minima entità. In Italia, stando ai dati del Report 2021 “The Scorecard for Osteoporosis in Europe” (SCOPE) dell’International Osteoporosis Foundation, si stima che siano 4.359.000 le persone colpite da osteoporosi di cui il 79,8 per cento sono donne. Nello specifico, il 23,4 per cento delle donne e il 6,9 per cento degli uomini con più di 50 anni hanno questa patologia.

“Nell’ambito della prevenzione gioca un ruolo strategico anche la diagnosi precoce per impedire il verificarsi delle fratture da fragilità che rappresentano la complicanza più temibile e invalidante dell’osteoporosi. Ecco perché l’(H)-Open Day di Onda è una valida occasione per offrire alla popolazione strumenti di prevenzione e sensibilizzazione su questa patologia”, continua Marzagora.

Fondazione Onda, dal 2007 attribuisce agli ospedali che erogano servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili il riconoscimento dei Bollini Rosa; il network, composto da 354 ospedali dislocati sul territorio nazionale, sostiene Fondazione Onda nel promuovere, anche all’interno degli ospedali, un approccio “di genere” nella definizione e nella programmazione strategica dei servizi clinico-assistenziali, indispensabile per garantire il diritto alla salute non solo delle donne ma anche degli uomini.
L’iniziativa gode del patrocinio di Fondazione Italiana Ricerca sulle Malattie dell’Osso (FIRMO), Società Italiana della Menopausa (SIM), e Società Italiana di Reumatologia (SIR), e del contributo non condizionante di SPA, Società Prodotti Antibiotici.