VIADANA – Questa mattina, in occasione della Giornata Nazionale degli alberi, si è tenuta presso l’Istituto Vanoni di Viadana l’iniziativa prevista nell’ambito del progetto “Un Albero per il futuro” organizzata dall’Assessorato all’Ambiente del Comune in collaborazione con la Stazione Carabinieri Forestale di Mantova.
L’adesione del Comune di Viadana è avvenuta qualche mese fa in occasione della giornata “Mi illumino di meno 2022” e gli uffici sono stati prontamente contattati per dare vita al progetto in occasione della Festa dell’Albero. Si tratta di un progetto rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado che prevede di piantare 50.000 alberi in 10 anni “con l’obiettivo di creare – afferma l’assessora all’Ambiente Alessandro Cavallari – un bosco diffuso in tutta Italia”.
Gli studenti delle classi terze della scuola elementare, alla presenza del sindaco Nicola Cavatorta e del vicesindaco Cavallari, complice la splendida giornata di sole si sono incontrati nel giardino del plesso dove sono stati messi a dimora quattro alberi: un pesco, un fico, un melo e un frassino. Gli esperti del Raggruppamento Carabinieri Biodiversità di Mantova hanno illustrato il progetto, l’importanza di piante e conservare con cura gli alberi e in particolar modo gli esemplari che sono stati messi a dimora, di cui sono diventati i “custodi”. La messa a dimora è avvenuta con l’aiuto degli operai comunali e dei bambini stessi, che hanno collaborato con grande entusiasmo e partecipazione dando vita a una vera festa dell’albero. Ogni esemplare è dotato di un QR Code che permette di geolocalizzarlo e mostrarlo su una apposita piattaforma web, realizzando così un bosco diffuso in tutta Italia che potrà essere costantemente monitorato dai bambini.
I carabinieri della Forestale hanno donato al Comune di Viadana altre quattro piantine che verranno messe a dimora nei prossimi giorni presso le scuole di Bellaguarda, Casaletto e Cizzolo.