Giovanissimi senza mascherina: 11 multe su 15 della Polizia Locale in città inflitte a minorenni

MANTOVA – Ore 13 la stazione passante degli autobus di viale Risorgimento si riempie di studenti che hanno terminato le lezioni.
Sono quasi tutti in gruppi, diversi con mascherina ma non manca chi invece non la indossa, anzi in qualche gruppo sono quelli più che non ce l’hanno rispetto a chi la porta. Gli autobus extraurbani arrivano, i ragazzi si accalcano davanti alla porta anteriore e piano piano salgono. Ma poco dopo le 13,10 arrivano anche i mezzi della Polizia Locale. Gli agenti scendono e individuano subito alcuni ragazzi senza mascherina.
Uno si da a una fuga velocissima inseguito da un agente. Gli altri vengono fermati per l’identificazione e la successiva sanzione: 400 euro ma se si paga entro cinque giorni c’è lo sconto del 30% e quindi la multa diventa di 280 euro.
Comunque non è poco. C’è chi di fronte agli agenti è tranquillo, chi lo è molto meno come una diciottenne che, non contenta della sanzione per la mancanza della mascherina, inizia ad insultare gli agenti: per la scatta anche la denuncia per oltraggio. 
Alla fine dei controlli il bilancio parla di 9 sanzioni che unite a quelle fatte prima dell’ingresso a scuola e ieri arrivano a 15. 
“Di queste – come spiega il Comandante della Polizia Locale di Mantova Paolo Perantoni11 sono state inflitte a minorenni, 4 a giovani tra i 18 e i 22 anni. Numeri che fanno capire come il non rispetto delle norme avvenga soprattutto tra i giovanissimi e questo nonostante per giorni la Polizia Locale abbia girato negli stessi punti frequentati dagli studenti per informarli e sollecitarli a essere ligi, soprattutto per il pericolo che l’andare in giro senza mascherina può rappresentare”.
I controlli continueranno anche nei prossimi giorni nelle diverse stazioni passanti come a quella del treni, alle fermate degli autobus più frequentate e in tutti i luoghi più a rischio di assembramenti.