Giovanni Rodelli direttore generale della Casa del Sole. Il 14 la posa della prima pietra del centro per disabili adulti

SAN SILVESTRO (CURTATONE) Dal 2009 è stato l’economo della Curia di Mantova e con il proprio impegno, è stato tra gli artefici della ricostruzione delle 129 chiese danneggiate dal sisma del 2012. Prima era stato Fondatore e Direttore generale della Fondazione Talenti a Roma, amministratore delegato del Consorzio nazionale delle cooperative sociali intitolato a Gino Mattarelli a Brescia, e se torniamo al lontano 1988 lo troviamo tra i soci fondatori della Cooperativa La Quercia di Roverbella, come è stato tra i fondatori del Solco di cui nel ’96 divenne amministratore delegato.
Sono solo alcuni dei tanti incarichi ricoperti dal dottor Giovanni Rodelli che dal 1° febbraio scorso è diventato Direttore generale della Casa del Sole. Una importante novità sia per quanto riguarda il ruolo che prima non esisteva presso la Casa del Sole sia per l’inserimento di una persona di esperienza nell’ambito del no profit e del sociale.

Sono grato al Consiglio di Amministrazione per avermi chiamato a rivestire un ruolo così importante. Fino alla fine del mese di aprile sarò ancora Economo della Diocesi e, quindi, questo tempo iniziale sarà dedicato alla conoscenza delle persone, delle attività e dei progetti di Casa del Sole. Sono felice di poter mettere la mia esperienza a servizio di una realtà sociale davvero peculiare e preziosa, non solo a livello provinciale ma anche regionale e nazionale” dichiara Rodelli che alle domande su come si sia avvicinato alla Casa del Sole e se per caso abbia conosciuto in gioventù Vittorina Gementi risponde: “L’esperienza della nascita della cooperativa La Quercia, nel dicembre 1988, è “figlia” della Casa del Sole. Nacque infatti dall’esigenza di dare servizi educativi e riabilitativi a giovani disabili che, raggiunta la maggiore età, non potevano più frequentare la Casa del Sole. Ho inizialmente incrociato Vittorina che, purtroppo, è improvvisamente mancata qualche mese dopo l’avvio delle nostre attività. Ho però conosciuto molto bene il dott. Cantadori, certamente una delle persone più straordinarie che abbia incontrato nella mia vita”.
Su cosa si concentrerà maggiormente il suo impegno in queste fasi iniziali? “Mi avvicino a Casa del Sole con molto rispetto. In questi primi mesi, in cui peraltro sarò ancora Economo della Diocesi, cercherò prima di tutto di ascoltare e comprendere. Sto conoscendo un mondo fatto di persone meravigliose che stanno dedicando ai bambini e agli adulti disabili tutta la loro intelligenza e sensibilità. Ci sono poi importanti progetti innovativi sui cui lavorare con determinazione fin da subito. Ricordo, su tutti, il progetto di edificazione del nuovo Centro per adulti disabili a San Silvestro, che avrà certamente bisogno della generosità di tutti i mantovani” conclude Rodelli.

“Riteniamo – sottolinea il presidente della Casa del Sole Emanuele Torelli – che l’inserimento di questo nuovo ruolo, posto al vertice della nostra organizzazione, sia oggi indispensabile per assicurare il buon governo del patrimonio materiale e immateriale della Casa del Sole, con l’intento di renderla più efficiente e pronta ad affrontare le sfide connesse con il sostegno e lo sviluppo della sua missione.”

“Mentre saluto Giovanni per la nuova esperienza professionale, sicuro che anche lì saprà portare i suoi doni ed esprimere le sue capacità, a nome del vescovo Marco, della Curia e dell’intera Diocesi, colgo l’occasione per ringraziarlo della preziosa e proficua opera compiuta a favore della nostra Chiesa mantovana, augurandogli un futuro ricco di soddisfazioni professionali ed umane, nella consapevolezza che la sua esperienza sarà per noi una importante risorsa anche nel futuro” dichiara il vicario generale della diocesi don Libero Zilia.

Tutti i dettagli nel video servizio con l’intervista al direttore generale della Casa del Sole Giovanni Rodelli