Gonzaga, piano rifiuti: tariffe azzerate per le attività economiche chiuse durante i lockdown

GONZAGA – Il consiglio comunale di Gonzaga ha approvato a maggioranza il piano economico dei rifiuti. L’Amministrazione ha stabilito di farsi carico dei maggiori costi, derivanti dalla raccolta dei rifiuti speciali prodotti da residenti che hanno contratto il Covid e dal conguaglio del servizio 2019-2020, stanziando complessivamente 136mila euro provenienti in parte da fondi statali e in parte fondi propri.
A maggioranza il consiglio ha inoltre approvato la proposta dell’Amministrazione comunale di destinare 66mila euro a favore delle attività economiche titolari di utenze non domestiche, che sono state costrette a periodi di chiusura in seguito a decreti e a ordinanze per l’emergenza sanitaria.
“Come forma di contributo per il danno economico che hanno subito” spiega la sindaca Elisabetta Galeotti “per questi operatori abbiamo previsto l’azzeramento sia della quota fissa che della prima quota variabile, per l’intero anno 2021, a prescindere dal periodo di chiusura”.  L’Amministrazione si è inoltre riservata di reperire ulteriori risorse per riconoscere, tramite bando, contributi ai titolari di utenze domestiche e non domestiche, in difficoltà a causa della crisi sanitaria ed economica.
Il piano economico dei rifiuti, votato a maggioranza dal consiglio comunale, ha una consistenza di 1.017.000,00 euro, che assorbe l’aumento dell’1,6% determinato dal nuovo sistema Arera. È stata invece congelata la richiesta di Mantova Ambiente di inserire la quota di deficit strutturale per la gestione del servizio a livello provinciale, per l’indisponibilità di dati che permettessero all’Ufficio Tecnico e all’Ufficio Ragioneria di verificare la correttezza del calcolo dell’importo imputato a Gonzaga.
Il consiglio ha infine votato all’unanimità l’emendamento, proposto dal sindaco, alla mozione del gruppo consiliare Gonzagattiva che prevede il riconoscimento di un contributo economico per calmierare a 5 euro il costo dell’abbonamento alla Fiera Millenaria di Gonzaga per i ragazzi dai 14 ai 18 anni compresi, e per la realizzazione di eventi e la creazione di uno spazio dedicato ai più giovani sulla base di progetti che saranno elaborati in collaborazione da Comune, Fiera e Informagiovani.
“Da sempre” spiega Elisabetta Galeotti “la Millenaria di settembre è occasione di ritrovo, di amicizia e di relazione, con questo contributo a valenza sociale intendiamo offrire ai ragazzi della fascia delle superiori, che più di tutti sono stati penalizzati per la DAD attuata sino a maggio, l’occasione di uscire dall’isolamento e tornare a vivere la relazione e la socialità in un contesto strutturato e a loro dedicato”.

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