SAN GIORGIO-BIGARELLO – Si è conclusa da poco l’esperienza del Centro Estivo diffuso “Intorno la Tana” realizzata all’interno di diverse sedi scolastiche nel Comune di San Giorgio Bigarello. L’attivazione dei Centri Estivi è stata fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale di San Giorgio Bigarello che in una situazione di particolare complessità ha avviato da subito, tutti i passaggi necessari per dar vita al servizio. La sfida è stata quella di garantire un’opportunità prima di tutto ai bambini e contestualmente un sostegno alle famiglie. Un progetto che ha visto la sinergia e coprogettazione di diversi partner del territorio in seguito all’emergenza COVID-19 che ha colpito il nostro Paese. Questa sinergia di partner che si sono attivati per i bambini e le famiglie della comunità ha visto un iniziale lavoro di analisi degli spazi da parte di tecnici professionisti appositamente incaricati dal Comune che insieme a Cooperativa Minerva, gestore del Centro per le Famiglie, hanno definito le linee progettuali di realizzazione del centro estivo rispettando e seguendo le normative e linee guida operative della Regione Lombardia e ATS.
Grazie alla profonda collaborazione delle famiglie che si sono dimostrate attente e disponibili nell’affidarsi e nel rispettare tutte le regole sanitarie e di prevenzione COVID-19, le settimane al centro estivo diffuso sono state occasioni per i tanti bambini e bambine di ritornare a socializzare, a giocare e entrare in contatto con gli altri bambini. In una dimensione naturale in cui si è privilegiato il contatto con l’ambiente naturale e l’outdoor education, i bambini insieme alle educatrici, alle ragazze di servizio civile e ai volontari hanno conosciuto e imparato,divertendosi e giocando,i comportamenti di prevenzione indispensabili anche alla ripresa dell’anno scolastico. L’esperienza di centro estivo, è stata una sfida senza precedenti, essa ha rappresentato l’occasione per sviluppare nei bambini, nelle famiglie, negli operatori e nella comunità una coscienza sanitaria centrata sul rispetto di specifici comportamenti e misure di sicurezza. Un’esperienza propedeutica alla riapertura delle scuole che vede nei bambini e bambine che hanno frequentato il centro estivo, “peer educator” di buone pratiche ai coetanei a scuola.
“Ringrazio pubblicamente – afferma l’Assessore Patrizia Modena – gli educatori, il Centro per le Famiglie, l’Ufficio socio culturale e l’Ufficio tecnico, i volontari, le famiglie e quantihanno contribuito, con grande spirito collaborativo,alla realizzazione di questa esperienza importante per la comunità”