MANTOVA – Casi se ne erano già registrati in diverse parti d’Italia, e alcune associazioni erano già intervenute, e ora vengono segnalati anche nel mantovano, in particolare nell’oltrepò. Quelli delle farmacie “furbette” che richiedono 2 euro per stampare il green pass, operazione che dovrebbe invece essere del tutto gratuita.
A ribadire la gratuità dell’operazione è Federfarma che con una circolare evidenzia “secondo quanto riportato dal decreto legge in materia di messa a disposizione agli interessati delle certificazioni verdi Covid-19 generate dalla piattaforma nazionale-DGC, i certificati sono rilasciati gratuitamente da ASL, laboratori, medici e farmacie, senza oneri a carico del cittadino, fermo restando l’impossibilità del cittadino di provvedere autonomamente alla stampa del certificato o al suo download. La circolare di Federfarma, consultabile nella sezione ad accesso riservato del sito www.federfama.it, riporta anche la specifica del regolamento Europeo in materia di green pass che precisa come “il titolare ha diritto di chiedere il rilascio di un nuovo certificato se i dati personali figuranti nel certificato originale non sono, o non sono più, esatti o aggiornati, anche per quanto riguarda la vaccinazione, il risultato del test o la guarigione del titolare, o se il certificato originale non è più a sua disposizione“.
Dunque tutti coloro che hanno bisogno dell’aiuto della farmacia per la stampa del green pass devono poterla avere gratuitamente, procedura per la verità che viene attuata nella grande maggioranza delle farmacie. Ma c’è anche chi, come era capitato a inizio pandemia con le mascherine e altri dispositivi di protezione, ha cercato invece di approfittarsene. Da Federfarma il messaggio è chiaro: il green pass deve essere gratuito per tutti.