VIADANA – E’ con una cerimonia religiosa nella Chiesa di Santa Maria Assunta officiata da Don Antonio Censori, che, questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Viadana hanno celebrato la“Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma.
Alla cerimonia ha partecipato il Comandante della Compagnia, Magg. Giovanni Martufi, una rappresentanza dell’Arma locale, i colleghi in congedo dell’Associazione Nazionale Carabinieri ed alcuni Sindaci del comprensorio. Le restrizioni al covid-19 hanno imposto una ristretta e responsabile partecipazione alla cerimonia.
Al termine della funzione il Comandante della Compagnia ha sottolineato in un breve discorso che la commemorazione della “Virgo Fidelis” coincide con il ricordo della “Battaglia di Culquaber”, di cui quest’anno ricorre l’80° anniversario, combattuta nell’odierna Etiopia fra italiani e britannici, tra il 6 luglio ed il 21 novembre 1941, durante la quale vi fu l’eroica difesa del caposaldo da parte del 1° Battaglione Carabinieri e Zaptie mobilitato, che si immolò quasi al completo in una delle ultime cruente battaglie in terra d’Africa, tanto che gli avversari gli tributarono l’onore delle armi.
Per quel fatto d’armi alla Bandiera dell’Arma fu conferita la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Si è evidenziato in particolare come i valori, i sentimenti ed i principi che mossero la strenua resistenza – sino all’estremo sacrificio – dei giovani Carabinieri immolatisi a Culquaber, debbano guidare anche oggi gli uomini e donne in divisa che vigilano sulla sicurezza delle comunità, restando sempre fedeli al giuramento prestato.
Infine si è ricordato che oggi ricorre la “Giornata “dell’Orfano” ed è proprio a loro, alcuni presenti alla cerimonia, primi destinatari del dolore per le gravi perdite di affetto, che l’Arma di Viadana rivolge il più sentito pensiero.