MANTOVA -Gli atti vandalici che da mesi una banda di ragazzini sta mettendo a segno a Bozzolo approdano al Comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica. Questa mattina l’argomento è stato infatti discusso in Prefettura.
E’ il sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio, presente al vertice e che ringrazia il prefetto per l’attenzione, a spiegare innanzitutto come “quei fatti diano una rappresentazione della comunità bozzolese ben lontana dai suoi veri tratti, una comunità dominata nella realtà quotidiana da brave persone come i 120 giovani che l’ultimo dell’anno si sono incontrati per festeggiare nel pieno rispetto delle norme”.
“Purtroppo alcuni invece da mesi stanno riempiendo il paese di scritte, di minacce, di avvertimenti che assomigliano a quelli della mafia, nei confronti delle autorità. Io sono arrivato a un’età per la quale non ho bisogno di farmi delle campagne elettorali, lo dico quindi solo nel loro interesse: se continuerà la loro azione di intimidazione ne faranno le spese. Verrà così sporcata la loro possibilità di essere assunti in futuro”.
Torchio ribadisce che il Comune come le altre istituzioni del territorio abbiano fatto di tutto per avvicinare tra loro le persone, per rendere la comunità più coesa e come questo stia accadendo, fatta eccezione per questi giovani che con i loro atti si sono tagliati fuori da tutto.
