Il Carlo Poma resta nella sperimentazione del plasma per la cura del covid

Il V-day è arrivato: oggi al Poma partono le vaccinazioni contro il Covid

MANTOVA – L’ospedale di Mantova sarebbe ancora coinvolto nella sperimentazione del plasma iperimmune per la cura del coronavirus.
Il Carlo Poma dunque non sarebbe stato escluso. Questa mattina sembrava che capofila della sperimentazione fosse diventata Pisa per tutti i centri, compreso Mantova. Pisa ricordiamo individuata come capofila per la sperimentazione del plasma iperimmune dall’Aifa, l’Agenzia del Farmaco e dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS).
Con il passare delle ore, le informazioni arrivate anche alla stessa Azienda ospedaliera di Mantova indicano invece che anche Pavia rimarrà capofila per la sperimentazione a cui faranno riferimento Mantova, Cremona, Brescia e Bergamo.
Dall’Asst il direttore generale Raffaello Stradoni spiega che “si saprà qualcosa di più e quindi probabilmente anche l’ufficialità della cosa solo nel tardo pomeriggio”.
Intanto Stradoni oggi pomeriggio alle 17,30 parteciperà a Milano alla conferenza stampa  convocata dalla Regione per presentare i risultati della sperimentazione sul plasma. Insieme al direttore generale dell’Asst di Mantova ci saranno il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, l’assessore al welfare Giulio Gallera e i rappresentanti del Policlinico San Matteo di Pavia.
Sulla vicenda della prosecuzione della sperimentazione del plasma a Mantova si è mosso  questa mattina anche il sindaco del capoluogo Mattia Palazzi che ha preso contatti sia con il ministro della Salute Roberto Speranza che con il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.