Il Comune di Mantova candida il progetto Restore-Ce: caccia ai fondi per la balneabilità del lago

MANTOVA – La Giunta Palazzi ha dato l’ok alla candidatura del progetto “Restore-Ce”, del programma europeo Interreg Central Europe, che prevede la possibilità di realizzare azioni dirette ai servizi ecosistemici e alle infrastrutture verdi e blu, per recepire, in sostanza, dei fondi utili per proseguire l’opera sulla balneabilità del lago Superiore.

L’Amministrazione comunale, infatti, ha approvato l’accordo di programmazione negoziata “Contratto di fiume Mincio” per la riqualificazione e valorizzazione del bacino fluviale del Mincio e nel corso del 2019 ha istituito un tavolo permanente di lavoro, con le istituzioni locali coinvolte a vario titolo, sul tema delle acque, per la balneabilità dei laghi di Mantova.
Il progetto “Restore-Ce” prevede, nello specifico, varie azioni per le infrastrutture verdi e blu ed i servizi ecosistemici. Il Comune di Mantova ha previsto azioni che riguardano la valorizzazione del lago Superiore ed in particolare sull’opera della balneabilità.

Un progetto importante che prevede un budget di 1.950.000 euro, di cui 400mila euro per il Comune di Mantova. In caso di esito favorevole, l’Amministrazione procederà all’adozione degli atti e alla definizione di tutte le azioni da realizzare. Nello specifico è previsto lo studio sullo stato di fatto delle funzioni dei laghi e per un pontile più una struttura di servizio (che potrebbe essere utile nel caso di attivazione di servizio di noleggio canoe, eccetera). Lo studio prevede un costo di circa 30mila euro, mentre l’investimento per pontile e struttura è di circa 100mila euro. Altri fondi servono per la gestione Interreg e per attività di coinvolgimento target, cittadinanza e altro ancora.
A carico dell’ente non sono previsti oneri aggiuntivi. Inoltre, sono previsti degli scambi di esperienze fra i gruppi di lavoro nelle diverse azioni pilota.

“La candidatura di questo progetto – spiega l’assessore del Comune di Mantova Adriana Nepote – rappresenta un ulteriore passo che riafferma la volontà del Comune, e degli altri enti del territorio coinvolti, di raggiungere un importante traguardo per la nostra città: la balneabilità del lago superiore, rispettando però l’unicità del nostro ecosistema ambientale. Ci auguriamo che il progetto candidato abbia un esito positivo permettendoci così di implementare opere utili per incrementare la fruibilità del lago e dintorni“.