MANTOVA – “Abbiamo denunciato questo grave fenomeno in tempi non sospetti, ma la politica e gli amministratori del Pd e della sinistra, hanno fatto orecchie da mercante. La questione sicurezza è il loro tallone d’Achille. Sono incapaci di affrontare il problema, né sono in grado di riconoscerne gli effetti devastanti per le comunità”. Il consigliere di Fratelli d’Italia Luca De Marchi interviene nel dibattito scaturito dagli ultimi fatti di cronaca, che hanno riguardato il fenomeno della microcriminalità giovanile. “Un flagello che si è radicato e ingigantito anche a Mantova – prosegue De Marchi -, tanto che non passa settimana che non ci siano notizie di gruppi di giovani che colpiscono persone indifese o proprietà con efferatezza e spregio della legalità e delle stesse vittime. Baby gang in piazza Virgiliana e centro storico, un nome che aggiunge quasi un tono di colore alla cronaca dei pestaggi in piena regola compiuti da dei presunti minorenni – dice il consigliere comunale, che deciso di istituire una taglia da 200 euro da dare a “chiunque fornisca informazioni utili a rintracciare i colpevoli”, come video, foto o testimonianze. “Non si tratta di una proposta in stile far west – sottolinea il consigliere–. Si chiama promessa al pubblico e in Italia è perfettamente legale, poiché prevista dall’articolo 1989 del codice civile”.
