Il Food & Science Festival batte anche il maltempo con tanti eventi sold out tra scienza, informazione e agricoltura

MANTOVA – Arrivato al settimo anno, il Food&Science Festival ha chiuso oggi l’edizione 2023 con la consapevolezza di essere diventata una delle manifestazioni a tema alimentazione e scienza più autorevoli a livello nazionale, teatro di dibattito, luogo di incontro e scambio di idee. Dall’inaugurazione con il collegamento del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, la manifestazione promossa da Confagricoltura Mantova, ideata da FRAME – Divagazioni scientifiche e organizzata da Mantova Agricola ha affrontato argomenti di grande attualità – dai cambiamenti climatici alla carne coltivata, dalla legislazione in materia di etichettature al carbon farming, dalla gestione della fauna selvatica all’agricoltura digitale fino alle TEA, e molto ancora – dando spazio a più di 130 appuntamenti in 17 luoghi diversi, registrando sold-out in tantissimi eventi, nonostante il maltempo.

Un ventaglio di temi su cui si sofferma anche il Presidente di Confagricoltura Mantova, Alberto Cortesi, partendo proprio dalle TEA: “Ciò che traspare dal programma di questa edizione è l’urgenza di prendere una decisione sulle Tecnologia di Evoluzione Assistita, sottolineata anche dal Ministro durante l’inaugurazione: i progetti sono pronti, la ricerca in questa direzione può e deve avanzare per garantire una produttività che sappia affrontare il cambiamento climatico in corso”, dichiara. “Nonostante possa non sembrare così, vista la drammatica situazione in alcune zone del Paese, la siccità è un problema davanti al quale non possiamo voltarci dall’altra parte. Ambiente, sostenibilità, investimenti, tecnologie: di questi e di molti altri temi il Festival si occupa da ormai sette anni, raccogliendo messaggi dai cittadini e indirizzandoli alla politica. Siamo felici che quest’anno siano stati accolti, e che le Istituzioni siano state presenti nel sostenerli”.

Tre giorni in cui esperti di settore, ricercatori, divulgatori scientifici ed esponenti delle istituzioni si sono confrontati sulla scienza che innova e produce il cibo, cercando di capire dove siamo arrivati e dove dobbiamo dirigerci ora, guidati da ricerca, tecnologia e innovazione per non gravare sul pianeta. Ad accogliere gli oltre 190 ospiti, la città di Mantova, con cui il Festival ha ormai consolidato un rapporto profondo, di vivo interesse e partecipazione sempre maggiore coinvolgendo ogni anno sempre più giovani.

“Scienza e ricerca, attualità e futuro accessibile a tutti. Il Food&Science Festival dimostra sempre più di essere un’idea vincente capace di richiamare tanto pubblico, tanti giovani, da molte parti d’Italia.” commenta il Sindaco Mattia Palazzi. “Grazie a Confagricoltura e grazie a tutti gli sponsor che sostengono il festival. Conoscere, imparare e divertirsi insieme, la chiave di questo festival”.

Conferenze, laboratori, mostre, degustazioni, spettacoli, panel a più voci e visite guidate per superare i Confini – leit motiv di questa edizione – della conoscenza che abbiamo, o crediamo di avere, sulla scienza legata all’alimentazione che ci circonda. Ne hanno parlato Dan Saladino, giornalista e conduttore televisivo della BBC in un incontro sulla necessità di preservare i cibi rari, il divulgatore scientifico Dario Bressanini sulle fake-news alimentari, il direttore del CREA Luigi Cattivelli, che ha discusso con gli esponenti dei Giovani di Confagricoltura, curatori dell’incontro, sulle Tecnologie di Evoluzione Assistita per la realizzazione di piante più resistenti e performanti, la neuroscienziata Anna D’Errico sui legami tra cultura e alimentazione, le ricercatrici Annalisa Cherchi e Susanna Corti, che hanno spiegato a un attentissimo pubblico di studenti i rischi del cambiamento climatico in corso, ma anche il primo astronauta italiano Franco Malerba, il docente della Michigan State University Bruno Basso, il responsabile del Servizio per il coordinamento della fauna selvatica ISPRA Piero Genovesi e i giornalisti scientifici Marco Ferrari e Roberta Villa.

Una vera e propria festa della scienza tra informazione e agricoltura che fa della multidisciplinarietà della proposta la propria cifra distintiva. Lo sanno bene i partecipanti delle visite guidate dentro e fuori Mantova – tra cui l’agricoltour organizzato da Regione Lombardia presso l’azienda agricola biologica Annibaletti Giuliano, concluso con una lezione su erbe spontanee e officinali, e le passeggiate alla scoperta delle botteghe storiche cittadine della Scienza dei Retrobottega, in collaborazione con Confguide-Confcommercio Mantova – i visitatori delle mostre e delle installazioni, i partecipanti ai tanti laboratori per adulti e bambini, e i tantissimi che hanno affollato il Teatro Bibiena per lo spettacolo serale con l’attore Dario Vergassola.

Il Food&Science Festival dà appuntamento a maggio 2024 per l’ottava edizione.

 

 

 

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